RIFIUTI: ADDUCE CHIEDE INCONTRO A DE FILIPPO

A seguito dell’Ordinanza del Presidente della Regione n. 2 del 28 maggio 2010, riguardante “Disposizioni urgenti per fronteggiare le carenze impiantistiche per lo smaltimenti dei rifiuti solidi urbani della provincia di Potenza”, il sindaco della città di Matera –Salvatore Adduce- ha comunicato a Vito De Filippo l’impossibilità nelle attuali condizioni di ospitare rifiuti provenienti da altri comuni.
L’Ordinanza prevede che nel periodo dal 1° luglio al 30 novembre di quest’anno i rifiuti di diversi comuni del potentino vengano trasferiti in discariche dei comuni della Basilicata, tra cui Matera, interessata ad un quantitativo di 4.400 tonnellate su un totale di circa 25.000 tonnellate.
La nota inviata a De Filippo riassume la situazione dell’impianto di compostaggio con annessi settori di raccolta rifiuti di Matera che, come già noto agli organi regionali, nel recente passato ha costretto la città a sua volta a conferire i rifiuti nella discarica di Pomarico con notevolissimo aggravio dei costi. In particolare l’attuale quinto settore della discarica ha una capacità residua di circa 70.000 mc alla quale andrebbero sottratte le quantità di rifiuti solidi urbani già provvisoriamente accantonate sui settori 3° e 4°, per cui risulterebbe di fatto già colmato anche il 5° ed unico settore disponibile. Ai fini della risoluzione della questione, gli uffici comunali hanno da tempo predisposto una proposta progettuale di rimodellamento ambientale teso a mantenere detto materiale nell’attuale localizzazione consentendo così di utilizzare appieno la capacità residua del nuovo 5° settore. La proposta presentata prevede la possibilità di rimodellamento complessivo dei quattro settori attraverso una unica colmata, tale che la capacità complessiva risulterebbe maggiorata di ulteriori 100.000 mc. L’impianto di compostaggio, inoltre, così come previsto dall’ipotesi di Accordo di Programma tra Regione Basilicata e Province di Potenza e Matera, necessita di un intervento di riqualificazione finalizzato a ridare efficienza agli impianti.
“Stante l’attuale situazione, -ha concluso il sindaco nella nota a De Filippo- Matera non è nelle condizioni di ottemperare all’Ordinanza presidenziale. Si ritiene pertanto necessario un incontro urgente per definire le questioni poste”.

BAS 05

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