(RI) UNIONCAMERE BASILICATA: VINITALY, IL BILANCIO E' POSITIVO

Unioncamere Basilicata, all’indomani dei contraddittori articoli di stampa apparsi in merito al Vinitaly 2010, evidenzia che la missione veronese presenta un bilancio più che positivo, oggettivamente testimoniato da diverse evidenze, prima fra tutte il report di “customer satisfaction” redatto e sottoscritto dagli operatori presenti a Verona, la cui grande maggioranza ha espresso positività rispetto ai servizi e all’assistenza dell’Ente del sistema camerale. I grandi riconoscimenti ottenuti dai produttori lucani e la palese soddisfazione espressa da chi (vedi Consorzio tutela vini doc Matera) ha sottolineato un incremento dell’attenzione per i prodotti, sono ulteriori elementi di soddisfazione per chi ha organizzato la missione.

A questo proposito, ci preme esplicitare che in tutte le fasi della programmazione pre-evento i produttori sono stati puntualmente ascoltati e coinvolti: da aspetti logistico-organizzativi alla scelta del colore di allestimento dello stand. Tra le note più discusse dalla stampa, ovvero la mancanza di incontri collaterali e predefiniti con buyers, non possiamo che affermare che questa è stata la volontà espressa nel corso di uno degli incontri organizzativi proprio dagli operatori economici, che hanno preferito affidarsi alla rete delle proprie relazioni. Nonostante ciò, in Fiera Unioncamere Basilicata ha realizzato incontri particolarmente significativi, tra i quali quelli con la Camera di Commercio italiana in Germania (per eventi da organizzare in terra tedesca), con la Camera di Commercio italiana in Lussemburgo (per rapporti di collaborazione), con Ice Puglia e Basilicata e Lazio per riprendere un progetto teso a organizzare un evento a New York nel 2011, con Puglia Antica per un evento promozionale e commerciale da tenere nell’outlet di Molfetta.

Registriamo, infine, lamentele circa una scarsa visibilità della presenza della Basilicata al Vinitaly. Occorre allora ricordare gli sforzi comunicativi prodotti da Unioncamere che nei giorni del Vinitaly, oltre a far ricorso alla comunicazione tradizionale, ha fatto diffondere dei banner in tutti gli alberghi e ristoranti di Verona, distribuire 20.000 copie della Guida Carnet negli uffici di accoglienza turistica della città (con uno speciale, all’interno, sui vini lucani), inviare una newsletter mirata a stampa specializzata e ristoratori. Quanto all’evidenza mediatica, oltre ai quotidiani locali e al TgR Basilicata, uno “speciale tv” verrà messo in onda nei prossimi giorni da Antenna Sud, che come è noto copre il territorio pugliese, da sempre serbatoio turistico e commerciale per la nostra regione.

Queste sottolineature non devono far intendere che tutto sia andato bene. Anzi. Sappiamo che sul fronte della promozione c’è sempre da lavorare e che ci sono delle criticità logistiche che vanno certamente analizzate, lavorando congiuntamente con la Regione per migliorarle. Ci riferiamo, nello specifico, alla collocazione dello stand Basilicata nel padiglione più periferico della Fiera, frutto di un accordo datato tra la Regione Basilicata e l’Ente Fiera, in cui le responsabilità di Unioncamere Basilicata sono assolutamente nulle. E’ con spirito costruttivo che andremo ad incontrare il Dipartimento Agricoltura per analizzare positività e criticità, preparando le prossime missioni con ulteriore cura, nell’esclusivo interesse di chi opera quotidianamente per dare lustro, attraverso produzioni di eccellenza, al nostro territorio.

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