REGIONALI:BERLUSCONI VALUTA INTESE CON UDC MA HA DUBBI

(ANSA) – ROMA, 21 GEN – Silvio Berlusconi riceve il mandato, dal pdl a valutare se ci siano possibilità di accordi con l'Udc a livello locale per le prossime elezioni regionali. Una eventualità che Pier Ferdinando Casini, pur bocciando intese a livello nazionale, non esclude a priori, facendo l'esempio di possibili patti nel Lazio, in Campania ed in Calabria. Ma che vede il Cavaliere decisamente scettico. Berlusconi mostra questa sua perplessità non solo attaccando i centristi, definendoli “opportunisti”, ma anche ricordando le parole di Gianfranco Fini quando disse 'L'Udc o è con noi o é fuorì. In sostanza, il premier non vorrebbe definire accordi con il leader centrista sulle regionali salvo casi eccezionali, come quello del Lazio, mantenendo così le mani libere e rivendicando il suo diritto di critica. Un ragionamento che il presidente del Consiglio ha fatto questa notte durante la lunga riunione dell'Ufficio di presidenza del Pdl, a Palazzo Grazioli, nel corso della quale sono emerse alcune indicazioni sulle candidature, che dovranno essere ufficializzate nei prossimi giorni, a partire da quella di Magdi Cristiano Allam in Basilicata. Durante il vertice è stato dato anche il via libera al ministro della funzione pubblica Renato Brunetta per la corsa alla poltrona di sindaco di Venezia. Mentre, per quanto riguarda la Puglia è emerso, tra gli altri, il nome di Atilio Romita, noto mezzo busto del TG1: nome inserito in una rosa che sarà discussa la prossima settimana dal partito. (ANSA).

    Condividi l'articolo su: