Sabato 19 luglio, dalle ore 17.17, nell’ambito del Progetto per la rigenerazione socioculturale dei Borghi Storici “Colobraro Sogno & Magia”, promosso dal Comune di Colobraro e finanziato dalla Regione Basilicata, docenti provenienti dall’Università della Basilicata e da altre Università dialogheranno sulle relazioni tra Antropologia e Territori in Basilicata. Il dialogo, partendo dalle ricerche e dagli studi condotti, si incentrerà sugli attuali percorsi antropologici e sulle relazioni etnografiche che danno loro vita, oltreché si incentrerà sulle modalità di rappresentazione e valorizzazione dei loro esiti.
Al cuore della discussione pubblica saranno gli studi e le ricerche etnografiche nei Paesi della Lucania, che costituiscono argomenti socio-demografici di estrema attualità, anche alla luce dei recenti studi del Dipartimento per le Politiche di Coesione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a mente dei quali per i Piccoli Comuni non resterebbe che “l’accompagnamento in un percorso di spopolamento irreversibile”, in quanto non potrebbero porsi alcun obiettivo per invertire la nefasta tendenza. Di converso, il “Piano Borghi” mira a perseguire la rigenerazione e il riequilibrio territoriale, attraverso la rivalutazione e il recupero dei Paesi, mirando a creare nuove opportunità che evitino l’abbandono ed anzi possano esser fonte di rigenerazione e reinsediamento.
Il Convegno, organizzato in partenariato tra Comune di Colobraro e Università della Basilicata, rientra in una più vasta gamma di attività ed interventi posti in essere dalle precitate istituzioni al fine di realizzare concrete azioni di rigenerazione sociale e culturale, come verranno illustrate nel corso dell’incontro. In particolare, il partenariato con l’Università della Basilicata intende rafforzare e implementare il processo di conservazione e valorizzazione del prezioso patrimonio architettonico esistente, attraverso interventi specifici che puntano al recupero e alla rifunzionalizzazione di monumenti, spazi urbani e percorsi turistici.
Colobraro, pur detto “Il Paese della Magia”, è stato ed è oggetto d’interesse antropologico da quasi quarant’anni; le associazioni locali, prima, e l’amministrazione comunale, poi, hanno intrapreso un percorso di analisi della produzione antropologica al fine di raccontare le proprie storie con consapevolezza, tra radici e presente, in prospettiva futura. Da ormai quindici anni, il racconto colobrarese esprime il massimo della propria ‘esternalizzazione catartica’ nelle attività di animazione culturale e nelle rappresentazioni teatrali che ogni estate ironizzano sui rituali magici del passato e sulle rappresentazioni storiche della Lucania e del Sud (masciare, fattucchiere, prefiche, lupi mannari, monakikkj, eccetera), utilizzando l’ironia come strumento per affrontare e discutere i problemi del presente.
Il Convegno si soffermerà, in particolare, sulla controversa figura della Masciara e sul filo rosso che intercorre tra i riti della guarigione e le erbe magiche e officinali esposte nel Museo DEA presente all’interno dell’ex Convento Francescano, erbe utilizzate in passato per le terapie dei singoli e delle comunità e le pratiche fitoterapiche, cosmetiche, aromatiche ed alimentari, al pari dell’era contemporanea. Insomma, un pomeriggio intenso di dialoghi a Colobraro, ricco di spunti e riflessioni, ma anche di sorprese, grazie alla presenza dei protagonisti della quindicesima edizione di “Sogno di una Notte a … Quel Paese”, che si terrà tutti i venerdì e le domeniche di agosto.