Quarta Commissione, auditi sindacati sui precari in Regione

Tra le richieste avanzate il blocco alla proliferazione di forme di precariato e uguale trattamento economico per il personale impegnato in attività di controllo e di assistenza tecnica

La quarta commissione consiliare, presieduta da Rocco Vita, ha audito i segretari regionali della funzione pubblica delle organizzazioni sindacali (Giovanni Sarli della Cisl, Angelo Summa della Cgil e Antonio Guglielmi della Uil) sulle problematiche inerenti i precari della Regione Basilicata relativamente ai co.co.co e ai co.co.pro.
I rappresentanti delle tre sigle sindacali hanno chiesto, nell’immediato, equità di trattamento economico per tutti i precari (attualmente alcuni di loro, attestati all’attività di controllo dell’Autorità di gestione del Por, percepiscono una retribuzione maggiore rispetto ad altri che svolgono attività di assistenza tecnica sul Por 2000-2006 e su quello 2007/2013) mentre, nel medio termine, un blocco alla proliferazione di qualsiasi forma di precariato e il ricorso a soli avvisi pubblici per il reclutamento di nuovo personale. Tra le altre richieste, il quadro del fabbisogno reale in Regione, il passaggio da co.co.co a tempo determinato, la riserva di una corsia preferenziale, con l’attribuzione di un punteggio maggiore a chi abbia svolto attività negli enti pubblici, nei concorsi che si andranno a bandire.

Aggiornata alla prossima seduta, invece, l’audizione del Dirigente generale dell’Azienda ospedaliera San Carlo di Potenza, Giovanni De Costanzo sul documento annuale di Programmazione per il 2011. L’ordine del giorno prevedeva che sullo stesso argomento parlasse, in seguito, anche l’assessore alla Sanità, Attilio Martorano. Verificata l’assenza dell’Assessore, su richiesta del consigliere dei Popolari uniti, Luigi Scaglione, di ascoltare contestualmente i due relatori (istanza condivisa dagli altri consiglieri presenti), il presidente Vita ha deciso di rinviare il tutto alla prossima seduta.

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