“La Provincia di Potenza ha investito tre milioni di euro per fornire, dopo decenni, una vera sede dell’Istituto Alberghiero di Melfi, i cui allievi, cresciuti sensibilmente negli ultimi anni, si sono dovuti accontentare di frequentare le lezioni, fino ad ora, nei tre edifici che sono stati individuati, da molto tempo, quali soluzioni temporanee in attesa di una sistemazione definitiva.
E' però alle spalle l'interminabile fase transitoria proprio grazie all'impegno dell'Amministrazione Provinciale, visto che i lavori di costruzione della nuova scuola sono effettivamente iniziati nello scorso mese di agosto e stanno procedendo regolarmente, come tutti possono constatare”.
Lo hanno precisato gli Assessori all’Edilizia scolastica e alla Cultura della Provincia di Potenza, Rosaria Vicino e Francesco Pietrantuono, in merito al sit-in degli allievi dell’Alberghiero, che hanno protestato martedì per le condizioni delle aule e per l'assenza della palestra, altro problema di sempre.
“A fronte del grande impegno della Provincia, che ha dedicato risorse davvero ingenti, specie se si considera il difficile momento che attraversano tutti gli Enti Pubblici della Nazione, pur comprendendo il disagio di studenti e docenti, stupisce oggi il dover prender atto dell’errata rappresentazione dei fatti data nell’ambito della mobilitazione studentesca.
Per offrire una soluzione definitiva alla Scuola, che rappresenta un punto di riferimento molto importante per l’intera area e richiama anche studenti dalla vicina Puglia, l’Amministrazione Provinciale ha ottimizzato l'utilizzo dei fondi ottenuti per l'adeguamento sismico del vecchio Professionale, attuato mediante demolizione e ricostruzione dei corpi di fabbrica destinati alla didattica secondo una conformazione plano-volumetrica di maggior ampiezza.
Il progetto appaltato prevede, infatti, la realizzazione di due nuovi corpi di fabbrica indipendenti con spazi flessibili, costituiti da ventiquattro nuove aule (e non quindici) e di quattro ampi laboratori speciali, il tutto per oltre quattromila metri quadri di superficie netta, cui si aggiungeranno gli spazi della palestra e degli annessi servizi, di ampiezza pari a 530 mq.
Tale sarà la disponibilità per la nuova scuola, a fronte delle aree attualmente assegnate, la cui estensione netta supera di poco i duemila metri quadri, dove sono stati ospitati studenti in numero assai maggiore di quello che si attende per i prossimi anni, vista la sensibile riduzione degli scolari delle scuole medie del territorio.
Riguardo alla preoccupazione espressa dai rappresentanti d'Istituto in ordine alla realizzazione di laboratori in comproprietà con il vicino Istituto Professionale, occorre sottolineare che la nuova sede dell'Alberghiero prevede propri laboratori adeguati alle esigenze didattiche. Nel disegno dell'Amministrazione vi è, in effetti, l'aggiunta dei capannoni attualmente utilizzati dal Professionale, che potranno essere convertiti in locali per la ristorazione dell'intera cittadella gestiti dall'Alberghiero, ma solo dopo che sarà realizzato un nuovo padiglione di laboratori per il Professionale e per l'Industriale, già progettato dalla Provincia e approvato dal Comune, il cui finanziamento ha trovato un certo rallentamento a causa dei noti impedimenti derivanti dalle decisioni del Governo in materia di finanza degli Enti Locali.
Per la questione della palestra, infine, l'Amministrazione ha concordato col Dirigente scolastico sulla possibilità di effettuare il trasporto degli studenti in impianti comunali, se concessi, in attesa che si possa disporre dell'impianto sportivo del "Gasparrini", prossimo alla consegna, grazie al quale gli spazi attualmente usati dai giovani studenti dell'ITCG per l'educazione fisica saranno disponibili per i giovani dell'Alberghiero".