“La tradizione del nostro popolo che potremmo riassumere nella centralità della persona, della casa e della terra (intesa come ambiente) entra dentro le innovazioni di processo e di prodotto che, attraverso l’economia verde, l’edilizia sostenibile e l’agricoltura di qualità, rappresentano una via concreta per offrire nuove opportunità nei prossimi anni alle imprese e, in particolare, alle nuove generazioni”.
Lo ha detto il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza, intervenendo questa mattina al convegno promosso da Basilicata Innovazione per illustrare i primi risultati dopo un anno di attività.
Il Presidente Lacorazza ha anche annunciato che c’è un confronto in atto con la Regione e la Società energetica lucana, sul risparmio e l'efficienza energetica. L’idea di puntare su questi temi strategici era contenuta nei programmi presentati agli elettori per le elezioni dello scorso anno e dell'anno in corso e si è poi sviluppata nell’ambito del convegno dal titolo “Energia e sviluppo locale. Un nuovo patto tra istituzioni”, promosso dall’Amministrazione provinciale lo scorso 4 giugno 2010 e a cui hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente della Regione Vito De Filippo, l’assessore alle Attività produttive Erminio Restaino e il Presidente della Sel Rocco Colangelo, oltre ad un nutrito numero di sindaci.
“La provincia ha avviato – ha sottolineato – con un finanziamento di 12 milioni di euro a valere sui fondi Pois (Piani di offerta integrata di servizi) il progetto “Scuola ecologica in scuola sicura”. L'idea di estendere tale programma al patrimonio pubblico e privato rappresenta la traccia sulla quale si e' avviato il confronto con la Regione per investire, valorizzando il ruolo delle autonomie locali, sull'edilizia sostenibile”.
“Investire sull’energia, partendo dalla formazione professionale rivolta ai tecnici e agli operatori del settore edilizio – ha concluso – potrà rappresentare un pilastro fondamentale per strutturare nei prossimi anni un distretto dell’edilizia sostenibile che attraversi diversi settori produttivi, dai materiali di costruzioni fino all'arredamento, dall'impiantistica agli infissi. L'esperienza di Basilicata Innovazione può essere una parte importante di questo sistema. Un sistema che deve poggiarsi anche su realizzazioni esemplari, come ad esempio la bibliomediateca provinciale, i cui cantieri si avvieranno a breve (entro settembre), o, ancora, in prospettiva l’idea di un’oasi naturalistica, che potrebbe essere la stessa oasi Wwf del Pantano di Pignola, dove mettere insieme centri di educazione ambientale, fruibilità turistica e campi dimostrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili”.