PROVINCIA PZ: DISCUSSIONE SU BILANCIO PREVISIONE 2010

Lo schema del bilancio di previsione 2010, approvato in Giunta provinciale di Potenza lo scorso 30 dicembre e a cui sono allegati il piano annuale e triennale delle opere pubbliche 2010-2012, è stato oggetto di confronto, questa mattina in seconda commissione consiliare. Il documento, approvato in anticipo rispetto ai termini normativi, sarà discusso dal Consiglio provinciale il 27 gennaio.

“Accelerazione dei processi attuativi delle opere pubbliche, investimenti e riqualificazione della spesa sono i perni attorno a cui ruota – ha spiegato Di Lascio, assessore al Bilancio ed alla Programmazione economica – un bilancio che intende anche dare ossigeno al tessuto socio-economico locale, in un momento di particolare difficoltà economica.
Oltre al completamento di importanti opere pubbliche ed agli interventi in tema di edilizia scolastica, il bilancio – ha continuato – si focalizza sulla riduzione della spesa politica per non rinunciare a finanziare le politiche sociali e dell’istruzione. Il forte e deciso contenimento della spesa a sostegno di iniziative e manifestazioni culturali e sportive servirà, poi, a coprire le rate dei mutui contratti per finanziare importanti investimenti, tra cui quelli a sostegno della piccola impiantistica sportiva nei comuni della provincia. Completano tale quadro scelte innovative e lungimiranti sul patrimonio. In tale ottica saranno avviate azioni di recupero e ristrutturazione di immobili nei quali allocare gli uffici provinciali.
Ci sarà – ha concluso – una precisa scelta sull’innovazione tecnologica, prevedendo tra le altre cose un nuovo metodo di contabilità sul web che consentirà a tutti gli uffici di gestire autonomamente e responsabilmente la fase della spesa e dell’entrata, lasciando al settore finanziario i compiti di coordinamento, controllo e validazione degli atti. Infine il bilancio prevede una migliore organizzazione della gestione del rischio derivante dalla responsabilità civile verso terzi, con una gestione “in house” dei sinistri al di sotto dei 50.000 euro e un potenziamento dei controlli, con il coinvolgimento della Polizia provinciale, dell’ufficio legale e dei cantonieri”.
BAS 05

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