Anche se con minori entrate e necessarie maggiori spese per oltre 1,7 milioni di euro, la Giunta Provinciale ha approvato, con molti mesi di anticipo, lo scorso 30 dicembre 2009, lo schema del bilancio di previsione 2010, a cui sono allegati il piano annuale e triennale delle Opere Pubbliche e che sarà portato in Consiglio provinciale, per l'approvazione, il 27 gennaio 2010. La conseguenza di questa scelta sarà l'accelerazione della spesa per gli investimenti che porterà non solo a far partire prima le opere pubbliche (strade, scuole e impiantistica del sistema rifiuti) e le manutenzioni ma anche a dare ossigeno al settore delle imprese che vivono una particolare crisi. Grazie all'approvazione tempestiva del bilancio sarà possibile appaltare nel mese di febbraio il completamento della SP 32 e della “Oraziana”.
Il bilancio si caratterizza per la scelta di riqualificare e contenere la spesa e investire sull'innovazione tecnologica della macchina amministrativa. Maggiore spesa per investimenti, maggiore efficienza e riduzione dei costi della politica per mantenere immutato il sostegno ai disabili, attraverso il trasporto scolastico e i progetti educativi individualizzati. Riduzione dei costi della politica attuata con una minore indennità di carica e una riduzione dei componenti della Giunta provinciale e con una riorganizzazione e ottimizzazione del lavoro delle Commissioni e del Consiglio. A completare tale quadro c'è la razionalizzazione delle risorse a sostegno di manifestazioni culturali e delle sagre che servirà a coprire le rate mutui per finanziare importanti investimenti, tra cui quelli a sostegno della piccola impiantistica sportiva finalizzati a migliorare la qualità della vita in 74 comuni della Provincia. Quanto agli investimenti, infine, la previsione delle entrate da alienazioni e trasferimenti insieme alle entrate per accensione di prestiti finanziano gli interventi in conto capitale programmati in materia di edilizia scolastica per circa 15 milioni di euro, nell’ambito della viabilità e della difesa del territorio per circa 62 milioni di euro e nel settore del recupero e della valorizzazione del patrimonio per oltre 3,8 milioni di euro. rs/ Bas 03