Il gruppo dei Giovani Mpa, attraverso il suo rappresentante Mario Guarente, ha sottoposto all’attenzione dei consiglieri regionali Franco Mollica (Mpa) e Michele Napoli (Pdl) la problematica inerente la Villa Romana di Malvaccaro a Potenza.
“Nello specifico – dichiara Guarente – è scandaloso rilevare come l’unico e, forse, il più antico reperto storico-archeologico della Città di Potenza, risalente al I°- II° sec d.C., sia ancora oggi non solo sconosciuto alla stragrande maggioranza dei cittadini, ma anche allocato in una zona ad alta densità abitativa e, quindi, circondato da nuove costruzioni.
Ancora più grave – prosegue l’esponente dei Giovani Mpa – è verificare che nelle immediate vicinanze sembra essere più vicini ad una discarica abusiva che ad un Parco Archeologico.
La civiltà e la cultura di un territorio non si manifestano soltanto attraverso luci al neon su edifici abbandonati e bandiere (attualmente in lavanderia) sul Ponte Musmeci, ma anche e soprattutto valorizzando le inestimabili ricchezze che i nostri avi ci hanno lasciato e che hanno valore culturale e turistico”.
bas 02