“In questi giorni, molti frequentatori del parco Baden Powell di Potenza, hanno potuto notare che quello che rappresenta un vero e proprio spazio aggregativo della città, dopo le ore 21 risulta chiuso e inaccessibile ai cittadini”. Lo segnala il coordinatore cittadino di Potenza di Sinistra Ecologia Libertà, Domenico Roberto Rizzo, in lettere inviate all’assessore provinciale al Patrimonio Vito Di Lascio e al presidente della Provincia Piero Lacorazza.
“In una realtà come quella della città di Potenza, disattenta da sempre al tema dell’aggregazione giovanile, della ricerca ponderata nell’individuazione di punti di inclusione sociale, di spazi da utilizzare per dar sfogo alla creatività dei giovani, ritengo paradossale la scelta di mantenere chiuso nelle ore serali uno spazio verde di tale importanza, anello di congiunzione tra i quartieri Verderuolo – Parco Aurora e parte di Santa Maria.
La stessa scelta, inoltre, rischia di avere delle ricadute sulla sicurezza, infatti, tener chiuso il parco potrebbe agevolare quelle persone con gravi problemi di tossicodipendenze a scavalcare i cancelli, anche in luoghi non coperti dalle tante telecamere presenti nella zona, e agire indisturbati nella loro azione autolesionista.
Per tali motivi – continua il coordinatore cittadino Sel – riteniamo opportuno ricevere delle delucidazioni in merito ai criteri di gestione che la cooperativa sociale Venere, a cui è stata appaltata la gestione del parco, intende attuare, ritenendo opportuno che si provveda in maniera tempestiva alla riapertura del parco, anche nelle ore serali”.
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