Wwf: salviamo le foreste del Parco Nazionale del Pollino

“Con Determinazione n. 277 del 4 settembre scorso il Parco nazionale del Pollino ha autorizzato il taglio dei primi 34 ettari della foresta “Gaudolino – Piano Vaquarro” ricadente nel comune di Viggianello, previsto dal piano economico di assestamento forestale “Ruggio -Serra del Prete –Serra di Mauro”: il taglio forestale (quasi 2.000 alberi di alto fusto di faggio) ricade nel cuore del parco nazionale del Pollino, nella particella n.10 del complesso forestale di proprietà privata.
Il Wwf per tramite della propria rappresentanza all’interno del C.D. dell’Ente Parco – spiega il comunicato diffuso dall’ufficio stampa regionale dell’organizzazione ambientalista – ha già chiesto di valutare la regolarità delle operazioni in corso evidenziando, come più volte fatto in passato, l'inopportunità di operazioni di taglio in aree a così alta valenza naturalistica e proponendo soluzioni alternative.
Il taglio forestale in atto, infatti, avviene sul percorso Colle Impiso- Gaudolino, uno dei sentieri più frequentati del parco: ciò non rappresenta certo un bello spettacolo per i visitatori che affollano i sentieri in quel tratto di area protetta e rischia di creare disturbi alla fauna rara e importante come il picchio nero, il capriolo, il lupo, la martora,etc"
Si evidenzia inoltre che è in atto un progetto sulla contabilità ambientale dei parchi nazionali a cura del Ministero dell'Ambiente, dell' Università La Sapienza di Roma e dell'Università del Molise per determinare il valore economico del capitale naturale contenuto nei territori dei Parchi Nazionali e due dei parametri individuati a tal fine sono proprio la presenza di boschi vetusti di valore naturalistico e la copertura forestale del parco.
Il Wwf – conclude la nota – si unisce quindi all’appello lanciato in queste ore dal territorio ai proprietari pubblici e privati dei boschi del parco del Pollino di soprassedere alle operazioni taglio in corso, affinché si trovino soluzioni per salvare i boschi e non depauperare il patrimonio boschivo e forestale del Pollino”.

BAS 05

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