In riferimento al dibattito sulla stampa regionale riguardante le posizioni del Wwf sulla caccia, il presidente dell’ organizzazione di Basilicata Vito Mazzilli precisa in una nota di essere assolutamente contrario ad una caccia "senza se e senza ma".  “Nel passato – sottolinea Mazzilli – il Wwf  ha promosso un referendum per l’abolizione della caccia e che ogni anno in tutta Italia il Wwf  impugna puntualmente tutti i calendari venatori che non rispettano rigorosamente le leggi italiane e le direttive comunitarie in materia di tutela della fauna. Negli Atc di Basilicata convivono parecchie anime, i cacciatori, gli ambientalisti, gli agricoltori, i rappresentanti dei Comuni; non è detto che quella dei cacciatori sia la più corretta nei riguardi dell'ambiente e degli animali. Noi siamo per la salvaguardia  dell'ambiente, per una agricoltura sostenibile, una caccia sostenibile, uno sviluppo sostenibile; siamo per il rispetto della biodiversità e per la tutela della salute umana.  Il Wwf pertanto seguirà attentamente i lavori dell’Atc n. 3 cercando di attuare politiche rigorosamente a favore della fauna”.

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