Volo dell’Aquila: Perri (Apt), risposta a richieste turismo

“Il Volo dell’Aquila è una forma avventurosa e divertente di fruizione del paesaggio in uno dei più bei luoghi del Parco del Pollino, San Costantino Albanese.
Si tratta di un dispositivo che consente a quattro persone contemporaneamente di volare sul territorio, questa volta con un sistema di trazione meccanica e di rilascio guidato che individua un’esperienza emotivamente diversa da altre esistenti. In altri luoghi europei di pregio sono già presenti simili dispositivi che catturano ogni anno l’interesse e l’attenzione di numerosi turisti”. Così il direttore generale dell’Apt Gianpiero Perri ha illustrato questa mattina alla stampa il Volo dell’Aquila.
“In attuazione del Piano Turistico Regionale, l’azione dell’Agenzia di Promozione Territoriale che concorre alla realizzazione delle strategie dei nuovi “Grandi attrattori”, l’obiettivo è quello di arricchire il territorio di fattori motivanti e dunque di attrattive per rispondere sempre più alla domanda di nuove esperienze e di nuove cose da fare e da vedere che caratterizza il turismo contemporaneo.
Questa iniziativa, inoltre, si inserisce in un disegno di sviluppo territoriale – ha aggiunto Perri – che ha già individuato nel Senisese e sul Pollino ulteriori attrazioni, servizi e modalità di aiuto allo sviluppo di un protagonismo privato teso a rilanciare, sotto il profilo turistico, questi territori.
Si tratta di un tipo di azione che sta già dando i suoi risultati nell’alto potentino, basti considerare il rilevante successo di altre forme di fruizione come il poetico Volo dell’Angelo, i grandi eventi di narrazione storici e culturali come il Cinespettacolo della Grancia, la Città dell’Utopia e la multivisione del ‘Mondo di Federico II’.
Una strategia che riguarda anche la Val d’Agri con un complesso di interventi che vedrà nel corso del 2012 una prima concreta realizzazione con l’allestimento di Santa Maria d’Orsoleo”.
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