“La comunità lucana sta vivendo una fase difficile e complessa dovuta a tensioni e sfiducie nelle istituzioni, tagli alla spesa pubblica, riforme istituzionali e crisi-recessione economica, sofferenza sociale. A ciò si aggiungono – dichiara Romualdo Coviello, coordinatore scientifico di Viggiano Sustenaible development school – questioni quali il contrasto con il Governo nazionale, la perdita di peso delle regioni, il conflitto con le aziende petrolifere, le contestazioni dei Comuni e del Consiglio Regionale sull’uso del territorio e delle risorse, con il diniego dei permessi di ricerca e la limitazione dell'ampliamento della estrazione petrolifera. In questo contesto si colloca l’iniziativa dello Sportello di Viggiano, in collaborazione con CeBasMed, nel cuore della valle interessata alle questioni petrolifere e dotata di un patrimonio diffuso di risorse naturali per dar vita ad una scuola per l'approfondimento e aggiornamento accademico sui temi dello sviluppo sostenibile regionale anche alla luce dell'interesse comunitario sui temi della decrescita delle arre svantaggiate del Sud e ulteriormente penalizzate dalla crisi. Confluiranno cervelli ed intelligenze di tutto il mondo, con il reimpegno di quelli lucani che operano all'estero, che lavorano nelle università, junior e senior, chiamati a collaborare con docenti dell’unibas che fungeranno anche da tutors nei cinque gruppi di lavoro e di approfondimento. L’evento sarà introdotto dalla lezione del prof Nicola Persico della Northwestern University, Managerial Economics and Decision Sciences, e dal dott. Luca Bianchi vice direttore della Svimez. Hanno accolto l’opportunità e chiesto di partecipare alla Scuola 90 giovani laureati, giovani specializzati, ricercatori, cultori e professionisti sui temi dell'economia regionale e green economy, ambiente, energie rinnovabili, patrimonio storico, culturale e sociale, infrastrutture e tutela del territorio".
BAS 09