Le lavorazioni per la mitigazione del rischio idraulico, la riqualificazione strutturale e funzionale della rete ecologica e dei sistemi ambientali e per la tutela quali-quantitativa delle acque, previste dallo stralcio 2011 del progetto “Vie Blu”, ed in scadenza oggi 21 novembre 2011, proseguiranno fino al 30 novembre 2011.
È il risultato dell’incontro, svoltosi questa mattina, nella sede dell’Assessorato, tra il vicepresidente e assessore all’Ambiente della Provincia di Potenza Massimo Macchia, il direttore generale dell’Ente Donato Pafundi, il dirigente e la responsabile del progetto Alessandro Attolico e Franca Roccanova e i rappresentanti sindacali Vincenzo Esposito (Flai Cgil), Antonio Lapadula (Fai Cisl) e Antonio Deoregi (Uila Uil).
“Dopo un ampio e articolato confronto – ha sostenuto Macchia – si è arrivati ad una soluzione soddisfacente, che consentirà ad una vasta platea di lavoratori “Vie Blu” di raggiungere l’obiettivo delle 150 giornate di lavoro, a fronte delle 143 attualmente effettuate”.
Prima del 30 novembre, inoltre, il tavolo tornerà a riunirsi.
Il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza , assieme all’assessore Massimo Macchia, ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dal dirigente Alessandro Attolico e dagli uffici dell’amministrazione, grazie al cui impegno l’Ente ha potuto fornire, in un momento di forte crisi economica per le famiglie lucane, una risposta concreta all’esigenza di un rilevante numero di lavoratori.
Lacorazza e Macchia hanno inoltre sottolineato l’importanza del programma Vie Blu che nel 2011, per la prima volta, ha registrato una significativa novità: nel quadro di un’intesa con la Regione Basilicata parte delle lavorazioni riguarda infatti la manutenzione ordinaria delle arterie provinciali, così come già sperimentato nel 2010 con l’impiego, per un numero limitato di giornate, degli operai forestali delle Comunità montane.
“A fronte dell’imponente riduzione dei trasferimenti statali, che ha determinato un drastico taglio sul capitolo delle manutenzioni stradali, decurtato del 60 per cento, lo stralcio 2011 di Vie Blu ha consentito – hanno sottolineato- di offrire una duplice risposta: da un lato venendo incontro alle istanze occupazionali di tanti soggetti e delle loro famiglie e, dall’altro, garantendo efficienza, efficacia e produttività al sistema delle manutenzioni delle arterie provinciali”. (r.s. bas)