“Mentre il Consiglio dei ministri di venerdì ha approvato un disegno di legge con il quale, in attesa della riforma costituzionale che punta alla loro abolizione, le Province vengono di fatto ‘svuotate’, a testimoniare che c’è ancora un impegnativo lavoro da portare a termine ci pensa lo sblocco dei fondi Cipe, deciso a Roma, sulla viabilità. E’ infatti soprattutto la viabilità a richiedere una presenza dell’ente intermedio al quale sono state trasferite migliaia di chilometri di strade statali, da sempre gestite dall’Anas, senza però il trasferimento dei finanziamenti necessari almeno a garantire l’ordinaria manutenzione e persino i salari al personale impegnato in lavori lungo le nostre arterie provinciali”. A sostenerlo è il consigliere della Provincia di Potenza Vittorio Prinzi per il quale “c’è un solo modo per uscire dalla situazione di precarietà finanziaria che caratterizza da sempre gli interventi della Provincia in materia di viabilità provinciale: istituire un fondo ordinario, parte integrante del bilancio annuale dell’Ente, alimentato dalle royalties del petrolio, per occuparci efficacemente, in tranquillità, e quindi con un’adeguata programmazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale di competenza. Non va sottaciuto – conclude – che anche la delibera Cipe, con i 28 milioni e una sessantina di piccoli interventi per la nostra Provincia, rappresenta solo una risposta parziale e limitata”.
bas 08