“Da dieci anni il Comune di Ruoti sta svendendo il patrimonio boschivo incurante delle numerose segnalazioni di protesta che giungono da associazioni ambientaliste e non. Ma con iniziative poco trasparenti e sicuramente non vantaggiose per le casse comunali, si assiste ad operazioni a perdere sulle quali però chiediamo di vedere chiaro”.
Lo sottolinea, in una nota, Franco Gentilesca, capogruppo in seno al consiglio comunale di Ruoti Unita – Idv e presidente del circolo Idv. “Nei mesi scorsi – afferma Gentilesca – a fronte di aste per 60 mila euro si è proceduto a vendite al ribasso per valori meno della metà. Oggi invece, è appena il caso di ricordare infatti che per il taglio di 535 piante su una superficie di circa quattro ettari ed a fronte di una stima effettuata dalla relazione dei tecnici incaricati di 8.500 euro”, una ditta “ha manifestato il proprio interesse all'acquisto del materiale di legno offrendo la cifra di appena 4.500 euro. Insomma – si chiede Gentilesca – un vero e proprio paradosso. Di fatto a fronte delle stime effettuate, si rischia di gran lunga di superare l'introito per le casse comunali con l'organizzazione del bando e tutti gli adempimenti del caso. Tradotto: sarebbe meglio non fare nulla, mentre invece l'operazione dovrebbe massimizzare i profitti. E tutto questo – prosegue il consigliere di Ruoti Unita – mentre non si conosce come vengono investiti i soldi dell'operazione, tenuto conto che una parte dovrebbe essere impiegata per attività di rimboschimento e salvaguardia del patrimonio ambientale, ma soprattutto se e che tipo di controlli vengono fatti dall'Amministrazione sul taglio delle piante. Tutto questo mentre davvero non si comprendono poi quali sono i benefici per la popolazione ruotese, atteso che l'intento iniziale era la destinazione ai cittadini di parte del ricavato in forma di materiale legnoso. Una situazione assurda – conclude Gentilesca – di fronte alla quale, anche per via delle sollecitazioni che ci sono pervenute da parte di cittadini, pretendiamo spiegazioni dall'Amministrazione comunale, sempre più attenta ai propri interessi e poco alle esigenze e alla salvaguardia delle prerogative dei ruotesi”.
Bas 07