Entro due mesi il ritardo sarà notevolmente ridotto. Stanziati fondi regionali per interventi urgenti sul percorso alternativo
Entro 45-60 giorni il ritardo che gli autobus Tpl stanno accumulando viaggiando da Salerno a Potenza, sarà ridotto da 20 a circa 7-8 minuti. Per il percorso in andata, invece, il ritardo che si registra sulla tabella di marcia è già ridotto a 7-8 minuti: un rallentamento che non dovrebbe impedire il collegamento con i treni ad alta velocità che transitano da Salerno ma che è costantemente attenzionato sia dalla Regione che da Trenitalia.
Ciononostante la Regione Basilicata, attraverso il Dipartimento Infrastrutture, opere pubbliche e mobilità, è già a lavoro per ridurre ulteriormente i disagi che i viaggiatori sono costretti a subire a causa dei lavori in corso sul valico di Pietrastretta che necessita di interventi urgenti per la messa in sicurezza delle travi.
Sul percorso alternativo, in stretta sinergia con il Comune di Vietri, la Regione sta intervenendo per rendere il tratto funzionalmente più adeguato. Considerando l’impellenza dell’intervento, il Dipartimento regionale ha reperito fondi in via eccezionale per consentire i lavori di somma urgenza e per asfaltare la strada mentre il Comune di Vietri è già a lavoro per completare la rampa di uscita dal raccordo in direzione Potenza così da rendere transitabile il tratto nel tempo più ristretto possibile. Tuttavia il tragitto sarà percorribile non prima di 45 giorni. Il percorso per gli autobus sostitutivi di Trenitalia come per tutti gli autobus del trasporto pubblico locale, dunque, sarà più limitato anche nella tratta di ritorno così come già avviene per la percorrenza in andata.
Della questione si discuterà venerdì prossimo, nell’incontro che si svolgerà tra il direttore generale del Dipartimento Infrastrutture e il direttore regionale di Trenitalia, “perché – sostiene la Regione – ognuno faccia la sua parte per assicurare i servizi ai cittadini, garantendo la sicurezza e limitando i disagi”.
bas 08