"Da qualche settimana, i problemi del mondo del lavoro e dell’altra parte del mondo che non conosce il lavoro o l’ha perduto, sembrano scomparsi dall’agenda istituzionale e politica, evidentemente per un’eccessiva distrazione su altri temi". E' l'allarme lanciato dal segretario generale della Uil di Basilicata Carmine Vaccaro secondo cui "quello che stride maggiormente rispetto alla crescente emergenza occupazionale, quello che il Sindacato osserva con crescente preoccupazione è l’assenza di una discussione pubblica all’altezza della gravità di questi problemi vitali, è l’autoreferenzialità di un dibattito tutto incentrato su malinconiche vicende interne al ceto politico, è la rappresentazione quotidiana di una politica dominata da personalismi infantili e da cinici trasformismi".
Da qui un appello di Vaccaro "ad amministratori pubblici e politici perché recuperino la disattenzione". E l'esponente sindacale sottolinea anche "l’urgenza e l’indispensabilità di porre mano a questo nuovo patto, che assuma come obiettivi primari e condivisi: la lotta senza quartiere agli sprechi ed alle inefficienze; la valutazione preventiva della produttività della spesa; la priorità degli investimenti sul rafforzamento del sistema produttivo e sul rilancio dell’occupazione industriale; la promozione di un’economia integrata delle nostre risorse territoriali e ambientali; l’incentivazione mirata dell’innovazione e la valorizzazione della qualità delle risorse intellettuali; la salvaguardia di un welfare a misura dei più deboli e indifesi, a cominciare dai poveri, dagli incapienti e dai non autosufficienti; uno stile generale di comportamenti ispirati al rigore, alla trasparenza, alla sobrietà".