Università, da Lacorazza appello a promuovere il dibattito

Il presidente del Consiglio regionale ha partecipato oggi a Roma alla presentazione del rapporto curato da Gianfranco Viesti per la Fondazione RES, dal titolo “Nuovi divari. Un’indagine sulle università del Nord e del Sud”

Un appello al mondo accademico ed ai media, &ldquo;perch&eacute; contribuiscano a promuovere il dibattito sul futuro dell&rsquo;universit&agrave; in Italia, proprio mentre questo tema sar&agrave; al centro di una mozione che sar&agrave; discussa alla Camera dei deputati&rdquo;: lo ha lanciato il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza, che oggi a Roma ha partecipato alla presentazione del rapporto 2015 curato da Gianfranco Viesti per la Fondazione RES, dal titolo &ldquo;Nuovi divari. Un&rsquo;indagine sulle universit&agrave; del Nord e del Sud&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Lo studio del professor Viesti &ndash; afferma Lacorazza – ricostruisce in maniera puntuale lo stato del sistema universitario italiano, ne mette in luce le tante fragilit&agrave; e, fra queste, evidenzia lo stato di particolare difficolt&agrave; che stanno affrontando molti atenei meridionali. E&rsquo; importante che questo documento sia stato presentato a Montecitorio, dove &egrave; stato annunciato che la questione dell&rsquo;universit&agrave; sar&agrave; al centro di una mozione in discussione a met&agrave; maggio. E proprio in vista del dibattito parlamentare non bisogna abbassare la guardia, facendo seguito all&rsquo;ordine del giorno approvato di recente dall&rsquo;Assemblea plenaria della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome per promuovere iniziative volte ad approfondire lo stato del sistema universitario&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Contrariamente a quanto &egrave; avvenuto in altri Paesi europei &ndash; aggiunge ancora Lacorazza &ndash; in Italia c&rsquo;&egrave; stata una contrazione dei finanziamenti pubblici per l&rsquo;universit&agrave; e la ricerca. L&rsquo;intero sistema istituzionale &ndash; Stato, regioni, Enti locali &ndash; deve impegnarsi invece per salvare il sistema universitario pubblico, destinando a questo settore investimenti importanti. Il futuro dell&rsquo;Italia dipende anche dalla qualit&agrave; e dalla solidit&agrave; degli atenei&rdquo;.<br />

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