Per il consigliere del Partito democratico: “E’ vitale firmare l'accordo triennale con l'Università della Basilicata. È il segnale immediato che è necessario cogliere dalle parole della Magnifica rettrice Aurelia Sole ascoltata ieri in quarta Commissione”
“Un anno fa – ricorda Lacorazza – con l'associazione Duemila19 presentammo con il prof . Viesti, il rapporto della Fondazione RES sul declino della Università italiana. Abbiamo continuato senza sosta poiché avvertivamo il pericolo per il nostro piccolo Ateneo: il tema è stato portato nella Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative riunitasi a Matera, poi una mozione proposta ed approvata in Consiglio regionale e interrogazione successiva per verificarne l'attuazione”.<br /><br />“Ci vuole un sussulto della politica – sottolinea Lacorazza – ci vuole un colpo di reni dei Presidenti delle Regioni del Sud, poichè lo stato delle Università è parte rilevante dalla 'questione' meridionale. Nel 2019 Matera sarà capitale Europa della cultura e Napoli sede delle Universiadi. Ci vogliono più fondi per le Università e diversi criteri di riparto o scelte adeguate per evitare il cortocircuito ed il paradosso tra bassa tassazione per gli studenti e riduzione di risorse a disposizione dell'Ateneo. In questo contesto si rende urgente – puntualizza il consigliere del Pd – nel quadro nazionale penalizzante (che va cambiata sia per dotazione che per criteri di attribuzione del FFO), procedere a: firmare l'accordo triennale previsto dalla legge di sostegno all’Unibas; trasferire le risorse visto che il debito della Regione verso Unibas veleggia in un mare di circa 40 ml di euro; liberare risorse per i pagamenti visto l'art. 36 della legge 'Sblocca Italia' e il nuovo contesto normativo del patto di stabilità; valutare per il prossimo triennio l'eventuale aumento di risorse messe a disposizione per l'Università e il diritto allo studio, visto che dal 2019, in virtù di accordi fatti, ci saranno nuove royalties nel bilancio regionale. Anche per effetto di un indirizzo dato su nostra proposta – continua Lacorazza – dal Consiglio regionale alla Giunta si mettano a conoscenza tempi, modalità e risorse (ex carta carburante) per sostenere la Università della Basilicata nella strategia Industria 4.0.”.<br /><br />“Non c'è dubbio – afferma Lacorazza – che tutti sono chiamati a svolgere il proprio ruolo nell'esercizio e del rispetto delle diverse autonomie; tuttavia si è chiamati a corrispondere il massimo della responsabilità, della chiarezza e della qualità per ciò che rappresenta e può rappresentare la nostra Università sia in termini culturali che sociali. Infine – conclude – ripropongo l'idea di due Conferenze cittadine a Potenza e Matera poiché i luoghi che ospitano le Università sono fondamentali così come la necessità di interagire con la nuova organizzazione del sistema del trasporto regionale”.<br />