Struttura di missione per la bonifica dei Sin

La nascita sancita da una delibera della Giunta regionale. L'assessore all'Ambiente e alla Transizione energetica, Laura Mongiello: "Svolta epocale. Per la prima volta la Baislicata si dota di una struttura specializzata che guiderà con rigore e trasparenza la bonifica".

Tutte le notizie di

L'assessore regionale Laura Mongiello

Con l’approvazione di una delibera, oggi la Giunta regionale, su proposta del presidente Vito Bardi e dell’assessore all’Ambiente e Transizione energetica, Laura Mongiello, ha compiuto un passaggio storico per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, istituendo ufficialmente la Struttura di missione “Bonifica dei Siti di Interesse Nazionale insistenti sul territorio regionale”.

“È una svolta epocale. La Basilicata si dota, per la prima volta, di una struttura dedicata, autonoma e specializzata che avrà il compito di guidare con rigore, trasparenza e continuità le azioni di bonifica dei nostri territori più fragili e compromessi. Non più interventi sporadici, ma una visione strutturale e strategica che guarda alle future generazioni”, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente e Transizione energetica Laura Mongiello. La nuova struttura nasce per garantire efficienza operativa, risposte concrete ai territori e una piena attuazione degli Accordi Quadro con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (Mase), di cui la Regione Basilicata è soggetto attuatore per i Siti di interesse nazionale. I territori di Tito e Val Basento, aree simbolo delle criticità ambientali regionali, saranno tra le prime a beneficiare di questo nuovo modello di governance. Tra le funzioni chiave della Struttura ci saranno l’elaborazione delle strategie tecniche e amministrative per la bonifica dei Sin, il coordinamento e monitoraggio delle attività in corso e in programma; la perimetrazione e riperimetrazione dei siti contaminati; la gestione dell’Archivio Bonifiche regionale; la programmazione finanziaria e richiesta delle risorse statali e il convenzionamento con le società in house del Ministero per l’attuazione operativa degli interventi.

La guida della Struttura è stata affidata all’ingegnere Elvira Armenio, dirigente regionale di riconosciute competenze nel settore ambientale. “Sono certa che, insieme riusciremo a fare un ottimo lavoro. Questa decisione – ha aggiunto Mongiello – rappresenta un cambio di passo culturale e politico. Dimostriamo che la Basilicata non accetta più di essere terra ferita, ma si assume la responsabilità di curare le sue cicatrici con metodo, intelligenza e coraggio. È un atto di giustizia verso le nostre comunità e un impegno solenne verso l’ambiente che abbiamo il dovere di proteggere”. “Restituiamo speranza e futuro a territori segnati da decenni di inquinamento e immobilismo. È l’inizio di una nuova stagione per la Basilicata”, ha concluso l’assessore Mongiello.

    Condividi l'articolo su: