Una lezione di vita e resilienza

L’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, è intervenuto alla presentazione del romanzo “L’Isola di Islon – La leggenda dei dodici guardiani” di Vincenzo Abate, in arte Vabax, autore non vedente originario della Val d’Agri. “La cultura come motore di inclusione”.

Tutte le notizie di

“Un’opera intensa, che va oltre il genere fantasy per diventare una metafora della vita, della resilienza e della forza delle relazioni umane.” Così l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, ha commentato la presentazione del romanzo “L’Isola di Islon – La leggenda dei dodici guardiani” di Vincenzo Abate, in arte Vabax, autore non vedente originario della Val d’Agri.

L’evento, promosso dalle Consigliere di Parità della Regione Basilicata, Ivana Pipponzi e Rossana Mignoli, ha rappresentato un momento di riflessione e condivisione, mettendo al centro il valore della narrazione come strumento di emancipazione e crescita personale.

“Oggi ho partecipato con piacere – ha detto l’assessore Latronico – alla presentazione del romanzo di Vabax, che ci guida in un mondo immaginario popolato da magie, minacce e speranza. I protagonisti incarnano valori profondi come il coraggio, la memoria e la solidarietà. Vincenzo ha saputo trasformare la sua condizione in una forza creativa, dando vita a una storia che parla al cuore e all’intelligenza”.

“La Regione  – ha aggiunto Latronico – ha voluto sostenere e valorizzare questo straordinario racconto, che testimonia come la cultura possa essere un potente motore di inclusione, consapevolezza e riscatto.”

Un sentito ringraziamento da parte dell’assessore è stato rivolto anche alle consigliere Pipponzi e Mignoli “per aver creduto nel valore di questo incontro e per il costante impegno nella promozione delle pari opportunità e del talento lucano. Con “L’Isola di Islon” – ha concluso l’assessore – Vabax consegna ai lettori una fiaba moderna, che abbraccia grandi e piccoli con la sua carica emotiva, simbolica e civile”.

    Condividi l'articolo su: