A Gallicchio oggi ha preso vita il progetto “Turismo delle Radici”, un viaggio tra tradizioni, natura e comunità: laboratori, escursioni e momenti di comunità per riscoprire il locale patrimonio culturale e naturalistico
Un tuffo nelle tradizioni, nelle storie e nei sapori di un tempo, riscoprendo insieme l’identità di un territorio. La Cooperativa Basilicata Culture, in collaborazione con il Comune di Gallicchio e l’Associazione Culturale Intercomunale “Rinascita”, presenta il progetto “Turismo delle Radici”, un’iniziativa che mira a riscoprire e valorizzare le tradizioni locali attraverso laboratori esperienziali, esperienze immersive e partecipative, percorsi naturalistici e svariati momenti di condivisione rivolti a visitatori, amanti della cultura oltre che alla stessa cittadinanza.
L’iniziativa è in programma dal 15 al 26 febbraio 2025 e si snoda attraverso tre momenti, ovvero: “Arti, Mestieri e Giochi di una volta”, “Le Vie dell’Acqua e della Fede” e infine una “Festa di Comunità”, ciascuno dei quali si articola in diversi appuntamenti per un cartellone ricco di eventi.
Si parte con i laboratori dimostrativi che riporteranno in vita antichi mestieri e sapori: il 15 febbraio bambini e adulti potranno infatti cimentarsi nella preparazione di pasta e biscotti tradizionali, mentre il 22 febbraio sarà la volta della lavorazione del legno e dell’arte dell’intreccio, per scoprire tecniche artigianali che hanno segnato la storia locale. Il 23 febbraio, invece, spazio al divertimento con i giochi di una volta nel corso di un pomeriggio che riporterà in piazza l’allegria e la semplicità delle attività ludiche del passato.
A raccontare il legame tra natura e spiritualità sarà invece l’escursione, intitolata “Le Vie dell’Acqua e della Fede”, in programma il 16 febbraio: condotti da Isabella Abate, guida del Parco Nazionale Appennino Lucano e presidente del CEAS ‘Oasi Bosco Faggeto’, i partecipanti partiranno dalla Chiesa Santa Maria Assunta per un percorso suggestivo tra Contrada Vena e San Vito, esplorando angoli nascosti e storie dimenticate del paesaggio locale.
Il progetto si concluderà con una grande Festa di Comunità: appuntamento il 26 febbraio, per quello che sarà un momento di incontro e celebrazione e nel corso del quale sarà proiettato il video-diario del progetto e verrà pure allestita una mostra fotografica a cura di Imagolucis di Marilena Divito. La serata sarà inoltre arricchita da momenti musicali a cura di Vito Viola, per chiudere questo viaggio nelle radici in un’atmosfera di festa e condivisione. Tutte le attività si svolgeranno presso il Palazzo Baronale di Gallicchio e sono completamente gratuite.