“Oggi abbiamo siglato due testi: quello sul sistema premiale di Fca Auto e quello sui diritti sindacali che riguarda sia Fca sia Cnh Industrial. Di conseguenza già a maggio sarà pagata negli stabilimenti dell'Auto la prima quota del premio di redditività, pari a 82,5 euro trimestrali medi. Abbiamo, inoltre, siglato un verbale di incontro in cui Cnh Industrial e i settori della componentistica di Fca (Magneti Marelli, Teksid, Comau e alcune società di servizi) si impegnano a presentare entro giugno sistemi retributivi analoghi che entreranno, in ogni caso, in vigore dal primo gennaio”. Lo rende noto la Uilm Basilicata spiegando che “per quanto concerne il sistema premiale di Fca Auto, si conferma che il premio quadriennale di redditività non sarà decurtato dai periodi di cassa integrazione; invece il premio annuale di efficienza di stabilimento (che per quanto riguarda Melfi auspichiamo possa essere più consistente considerate le alte performance) seguirà le regole ordinarie, per cui non maturerà nei mesi di cassa integrazione, almeno nel caso in cui i giorni di sospensione sopravanzino quelli lavorati. Sui diritti sindacali – prosegue la nota – è stato confermato quanto era stato già annunciato nell'incontro precedente: la maggiore novità consiste nel fatto che i rappresentanti dei lavoratori dei sindacati firmatari assumeranno le decisioni a maggioranza, ivi comprese quelle relative all'indizione degli scioperi a livello di singola unità produttiva. La trattativa prosegue anche nella giornata di domani su altri temi della parte normativa, in particolare su orario di lavoro e inquadramento. Quello odierno – conclude la nota della Uilm – è stato, dunque, un passaggio intermedio ma decisivo per il rinnovo complessivo del Contratto Fca e Cnhai”.