“La morte di Steno Marcegaglia, fondatore e presidente dell'omonimo gruppo siderurgico, è una grave perdita per il mondo produttivo italiano”. E' quanto sottolineato in una nota dal segretario regionale della Uilm Basilicata Vincenzo Tortorelli sottolineando la lungimiranza dell'imprenditore nel rilevare lo stabilimento di Potenza ex Ponteggi Dalmine che ha consentito di salvaguardia un’importante attività industriale e specializzata del Paese e i posti di lavoro”.
“Ci piace ricordare che Marcegaglia per spiegare il successo della sua attività industriale era solito ripetere: "La formula vincente per costruire un'impresa leader è una grande ambizione, la capacità di rischiare, la tenacia e la dedizione di tutti i collaboratori. Ed è proprio il clima di rapporti sindacali positivi che ci lascia in eredità Marcegaglia. Oggi – conclude la nota del segretario della Uilm – con 5 milioni di tonnellate lavorate ogni anno il gruppo è tra i leader mondiali del settore con 7.500 dipendenti, 52 unità commerciali, 210 rappresentanze commerciali e 50 stabilimenti. Lo stabilimento potentino del Gruppo occupa circa 60 dipendenti".
bas14