"I giorni 21 e 22 febbraio 2017 si è tenuta a Pesaro la 11° Conferenza Nazionale di Organizzazione della UILM in cui si è discusso, dal punto di vista organizzativo, della UILM del futuro. Come emerso dalla conferenza, – spiega la Uilm Basilicata in una nota – il futuro si costruisce anche attraverso la valorizzazione del rinnovo del contratto nazionale che deve, e resta con orgoglio, la pietra miliare del movimento sindacale in Italia. Il rinnovo del contratto nazionale, e soprattutto la sua gestione, rappresenta uno slancio per tutti noi e soprattutto per le RSU/RSA che sono il perno della nostra azione sindacale. È ovvio che il futuro si costruisce anche e soprattutto con delle politiche industriali innovative, ma che allo stesso tempo valorizzano la natura del nostro manifatturiero.
Le politiche industriali insieme alla questione delle pensioni e i temi degli ammortizzatori sociali devono rappresentare i punti fermi della nostra agenda ma soprattutto dell’azione politica nazionale che deve necessariamente trovare i giusti equilibri tra chi ha il diritto di andare in pensione e altrettanto il diritto per i giovani di trovare un’occupazione; un’occupazione che deve caratterizzarsi non attraverso l’uso dei voucher ma attraverso una tipologia contrattuale che possa dare serenità e prospettive certe ai lavoratori.
Dunque politiche industriali, pensioni e ammortizzatori sociali devono rappresentare per noi tutti una vera e propria “vertenza sul lavoro” ed è auspicabile che la politica, nella sua interezza, possa davvero segnare un cambio di passo vero, una svolta. È necessario voltare pagina, è necessario mettere al centro della vertenza sul lavoro le persone, i cittadini, chi oggi ha fame di lavoro; la nostra terra, la nostra Basilicata, chiede lavoro; il 66% dei giovani lucani in alcune aree sono disoccupati o inoccupati – sono senza lavoro – 66 giovani su 100, nonostante le grandi risorse, le grandi ricchezze, della nostra terra, vedi FCA, l’acqua, il petrolio, Barilla, Ferrero.
Dobbiamo ripartire mettendo al centro le persone, bisogna renderle partecipi di un rinnovamento e un innovamento non solo sindacale ma anche culturale. Dobbiamo coinvolgere i giovani, perche il mondo del lavoro, con le proprie sfaccettature, chiede anche una visione attraverso gli occhi dei giovani. Dobbiamo aprirci sempre più alla società civile, alle persone, ai cittadini, a chi oggi semplicemente chiede aiuto. Noi in Basilicata – la UILM – crediamo e abbiamo creduto nel rapporto con i nostri giovani, affidando loro un progetto “UILM PRESS” che ha due obiettivi: coinvolgere ed informare, coinvolgere significa creare scambi tra i giovani, scambi di vedute, scambi di idee allo scopo di informare e comunicare attraverso un approfondimento mensile, UILM press, il mondo del lavoro, il mondo del lavoro, però visto attraverso gli occhi dei nostri giovani.
La partecipazione, dunque, lo scambio di idee, le idee giuste possono rappresentare e devono rappresentare per noi tutti un obiettivo, un percorso da praticare davvero altrimenti il rinnovamento tanto auspicato nel mondo sindacale e nel nostro mondo rimarrebbe storicamente solo un bel presupposto ma senza alcuna concretezza.
Per la delegazione lucana, la 11° Conferenza Nazionale della UILM è un grande arricchimento personale e deve essere un vero slancio della nostra azione sindacale quotidiana tenendo come unico obiettivo e al centro: le persone, i cittadini, i lavoratori".
Bas 05