UIL-UILM su Centro Olio Viggiano

La conclusione del trasferimento dei lavoratori della Sudelettra alle nuove società che sono subentrate nell’appalto delle attività indotto Eni dimostra come si possano raggiungere risultati importanti mettendo in campo le idee giuste e la necessaria determinazione. È la dimostrazione di come, attraverso la contrattazione e la determinazione dei lavoratori, si possano superare anche le ingiustizie e le iniquità presenti nel Jobs Act. Lo sottolineano in una nota congiunta le Segreterie Regionali UIL e UILM Basilicata.“E’ un risultato importante e straordinariamente innovativo, in quanto – continua la nota – non solo siamo riusciti a garantire i livelli occupazionali esistenti in precedenza ma siamo riusciti a stabilizzare ulteriori cinque lavoratori, assunti a tempo determinato da oltre un anno, facendo leva sul Protocollo di intesa del 2012 che il sindacato ha fortemente voluto e lottato per raggiungere gli obiettivi prefissati: salvaguardia dei livelli occupazionali ed economici”.“Come segreterie regionali della UIL e della UILM nell’esprimere grande soddisfazione per il risultato raggiunto, siamo costretti a mettere in guardia i lavoratori di tutte le aziende dell’indotto ENI affinché si presti la giusta attenzione circa il rispetto di tutti gli accordi sottoscritti, da quello del 2012 fino a quello di agosto 2014”.La UIL e la UILM sono fortemente preoccupati per quanto sta accadendo in diverse aziende nell’area (vedi RINA SERVICES) che calpestano il senso vero degli accordi sottoscritti rinnovando il contratto a lavoratori assunti per la fermata mandando a casa decine di lavoratori tra cui alcuni con una professionalità elevatissima e con anzianità lavorativa di oltre otto/nove anni. Si torni indietro e si riveda la sciocchezza di utilizzare i lavoratori su turnazioni a 12 ore, rinunciando, in tal modo, la possibilità di aumentare i livelli occupazionali in azienda. Se qualcuno pensa che si possa ancora continuare ad andare in questa direzione si sbaglia. Il nostro Sindacato si batterà affinché all’interno del C.O. di Viggiano si possano raggiungere i risultati attesi da tutti partendo dalle garanzie occupazionali per i lavoratori lucani. Così come diciamo, con estrema chiarezza e determinazione, che i lavoratori vanno utilizzati per le attività cui sono adibiti. Nell’annunciare che con grande senso di responsabilità si è ritenuto necessario chiedere un incontro per avere notizie in merito, UIL E UILM sostengono: la politica faccia la sua parte e non si assuma meriti che non le appartengono ma si impegni a sostenere le idee del Sindacato, idee che poggiano sulla necessità di dare garanzie e prospettive ai cittadini ed ai lavoratori del nostro territorio. La politica si metta al nostro fianco e non faccia passi in avanti che sarebbero inutili ed infruttuosi. bas 03

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