UIL pensionati su infopoint Azienda ospedaliera San Carlo

 

“L’Infopoint dell’Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo nel Palazzo del Municipio di Potenza è un servizio importante che finalmente avvia la semplificazione delle odiose procedure di accesso a servizi e terapie che è da sempre una richiesta dell’utenza a maggiore disagio qual è quella degli anziani”. E’ il commento della Uil Pensionati di Basilicata ricordando che il sindacato è molto attento a questi aspetti che riguardano la tutela della salute dei nostri pensionati che più di altri si rivolgono al San Carlo. Le file agli sportelli possono essere evitate come tanti altri disagi, primo fra tutti le liste d’attesa per visite specialistiche. 

«Non so nemmeno se ci campo, fino al giorno della visita…». È la frase con cui 9 volte su 10 gli anziani lucani si presentano allo Sportello ascolto che l’estate scorso la Uil Pensionati ha istituito e che intende riattivare anche in quest’estate quando gli anziani hanno bisogno di cura ed assistenza. È chiaro che, spesso, è la solitudine ad accentuare la loro sensazione di abbattimento psicologico, ma è un fatto che – in un Paese dove sempre più persone di rifiutano di curarsi, stando ai dati Censis  – il costo delle cure specialistiche unito a liste d’attesa lunghissime nel pubblico crea una graduale e inesorabile fuga dalla sanità, tanto più nella regione che invecchia a ritmi vertiginosi: il 27% dei lucani ha superato i 60 anni.

«Da noi vengono sempre più over-65 a lamentarsi – racconta Amedeo Gerardi, uno degli addetti allo Sportello di Ascolto Uil Pensionati –, ne riceviamo a decine e cerchiamo di aiutarli». Se un anziano di Potenza – spiega come esempio il sindacalista – per farsi curare deve andare a Policoro, ma anche a Rionero, e non può fare affidamento su un familiare, ecco che scatta la rinuncia: sono micro-storie di persone che sfuggono pure dai dati dell’emigrazione sanitaria, visto che è un tipo di emigrazione che non possono permettersi. «I medici curanti fanno già una prima scrematura – aggiunge Tortorelli – ma in una Basilicata che invecchia a questi ritmi bisognerebbe fare prevenzione e legiferare. La Regione faccia presto la legge sull’invecchiamento attivo che insieme a Cgil e Cisl sosteniamo da tempo».

Prenotare e pagare le visite al San Carlo o piuttosto al Poliambulatorio Santa Teresa di Calcutta – continua – purtroppo non è una pratica diffusa tra i nostri anziani che non hanno pratica di uso dei sistemi informatici. Anche per questo promuoviamo durante l’anno corsi ed attività per il web.Dopo l’infopoint il passo successivo che ci attendiamo deve essere quello della consegna web persino dei risultati delle analisi .
bas04

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