"La CASAM e' stata condannata dal Tribunale di Matera per condotta antisindacale ( art. 28 Legge 300 del 1970), al risarcimento di tutte le spese processuali, ed obbligata a comportamenti rispettosi dei contratti di lavoro e delle leggi". Lo affemano in un comunicato congiunto il segretario provinicale della Uil Matera, Francesco Coppola, e di Uil Trasporti, Carlo Tamburrino.
"La denuncia – proseguono gli espoenti sindacali – e' stata presentata dalla UIL trasporti, in seguito all'inopinato rifiuto da parte dell'azienda di concedere i dovuti permessi sindacali al proprio dirigente sindacale e responsabile provinciale dei trasporti, Carlo Tamburrino e per l'utilizzo improprio e gravemente lesivo del Codice di Disciplina.
Ma il motivo di soddisfazione maggiore per la UIL consiste nel messaggio chiaro che la giustizia ha rappresentato alla CASAM ed al suo gruppu dirigente ormai aduso a comportamenti gravemente lesivi dei diritti dei lavoratori anche attraverso il tentativo maldestro di instaurare un clima intimidatorio teso a stroncare sul nascere ogni azione sindacale degno di tal nome".
"Adesso – aggiungono – la nostra azione continuera' senza soste, anche perche', per i lavoratori della CASAM, vi sono degli obiettivi inderogabil e fondamentali da raggiungere.
In primis vi e' l'urgenza di definire un nuovo ed aggiornato contratto di secondo livello all'interno del quale bisogna fare giustizia di norme illegittime e penalizzanti come la reperibilita' nelle giornate di riposo, attualmente in vigore e che mette in forte difficolta' i lavoratori e le proprie famiglie.
La UIL chiama a raccolta tutti i lavoratori e tutte le Organizzazioni Sindacali affinche' venga condotta un'azione sindale compatta ed efficace per instaurare anche all'interno dell'azienda CASAM delle relazioni sindacali rispettose delle prerogative delle parti e finalizzate alla valorizzazione e rispetto dei lavoratori ed alla definizione di una organizzazione del lavoro che renda l'importante servizio di TPL sempre piu' efficiente e nell'interesse degli utenti".
BAS 05