Uil: la politica rischia di non superare esame maturità

“In queste ore la politica lucana, o almeno una parte, sta dimostrando di essere molto ma molto lontana dalla società e di non avere alcuna consapevolezza della gravità della crisi che stiamo attraversando e ancor meno del percorso di concertazione che con il Patto di Sistema abbiamo indicato per il bene della Basilicata”. E’ il commento del segretario generale regionale della Uil di Basilicata Carmine Vaccaro aggiungendo che “alla firma del Patto avevamo chiesto alle classi dirigenti della regione un esame di maturità che non conosce prove di appello e che non può giustificare distinguo tattici o addirittura irresponsabili diserzioni. Le polemiche strumentali con il ritorno al linguaggio politichese e da quello che è possibile capire finalizzate a posizionamenti personali e di partito – afferma Vaccaro – sono esattamente il contrario di quanto avevamo chiesto. Sembra venir meno nelle ultime ore persino quel senso di responsabilità che dovrebbe essere scontato rispetto alle gravissime ricadute della manovra varata dal Governo che rischiano di produrre effetti ancora più negativi in Basilicata. Da giorni abbiamo messo in guardia la politica e le istituzioni a non sottovalutare quella che abbiamo definito una miscela esplosiva di protesta ed indignazione popolare che potrebbe provocare rallentamenti ed ostacoli nell’attuazione della nuova strategia di concertazione e quindi di risultati. Ma – dice il segretario della Uil – dobbiamo registrare con forte rammarico e delusione che il nostro appello rischia di cadere nel vuoto e che c’è persino chi soffia sul fuoco di quella miscela esplosiva. A nostro parere, in un momento cruciale nel quale la Basilicata avverte, più acutamente che in passato, che sono in gioco le sue prospettive di avvenire, la testimonianza dei rispettivi punti di vista e l’esercizio delle reciproche autonomie non possono ostacolare o impedire la più grande mobilitazione di energie all’insegna della responsabilità e a tutela degli interessi vitali della nostra comunità. Il senso della scommessa, emblematicamente intitolata “Basilicata Obiettivo 2012” – sottolinea Vaccaro – è che la Basilicata può farcela, deve farcela, mettendo a valore le sue potenzialità, le sue sinergie, per realizzare nell’immediato risultati misurabili in termini di elevazione degli indici di efficienza e competitività del sistema-regione. Una precisa, rigorosa, esigente scelta di metodo, imperniata sulla decisività del fattore tempo, per un pacchetto di misure idonee – ha concluso – a consolidare la cittadinanza sociale, a sbloccare investimenti e dinamizzare interventi per le attività produttive, a fluidificare le relazioni tra amministrazione, imprese, cittadini. Ma, soprattutto, a difendere il lavoro minacciato ed a creare nuove opportunità di lavoro”.

Bas 03

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