“La nuova Amministrazione Comunale di Potenza ha convocato le OO.SS. per il prossimo 16 luglio per discutere delle politiche del personale. Un segnale positivo – scrive in una nota Uil Fpl – cui dovranno seguire fatti concreti in favore dei dipendenti del Comune di Potenza che sono alle prese con le drammatiche carenze di organico che aumentano i carichi di lavoro, non adeguatamente compensati sul piano economico e su quello della valorizzazione della professionalità.
Questo incontro, inoltre, doveva essere l’occasione anche per iniziare a mettere in campo una radicale riorganizzazione dei servizi comunali.
Quello che per la Uil Fpl rimane fondamentale – prosegue la nota – è garantire un maggior “efficentamento” della macchina amministrativa e dei servizi, rivedendo e potenziando le attuali figure dirigenziali, ma, nello stesso tempo, procedendo ad attivare nuovi incarichi “a contratto”, ai sensi dell’art. 110 del Tuel, per coprire i settori strategici come l’Avvocatura, le Opere Pubbliche, la Manutenzione e le altre Unità Operative Accorpate.
Contestualmente è necessario rivedere tutti i livelli di responsabilità (Posizioni Organizzative – Particolari responsabilità), trovando una soluzione ai tanti dipendenti che, di fatto, svolgono mansioni superiori.
Bisogna mettere al centro dell’attenzione i lavoratori dell’Ente, che hanno pagato il prezzo più alto e che viene fuori da ben due dissesti.
In questa prospettiva, quindi, è necessario una profonda riorganizzazione del lavoro ed una significativa implementazione delle risorse del fondo. Ѐ fondamentale, infatti, avere maggiori risorse per dare risposte alle progressioni orizzontali che tanto malumore hanno prodotto tra i dipendenti. Un discorso a parte merita il settore della Polizia Locale , che ha un organico carente con il quale si fa fatica a garantire la sicurezza dei cittadini, rendendo la vita sociale e famigliare dei nostri agenti insostenibile. La Uil Fpl, pertanto, alla luce di quanto esposto, nell’augurare al neo Sindaco Mario Guarente e alla sua Giunta buon lavoro, si attiverà, nella distinzione dei ruoli e delle responsabilità, affinchè la macchina amministrativa funzioni al meglio motivando di più i dipendenti, valorizzandone il merito e le competenze”.