"E' giunto il momento di prendere coscienza del grande lavoro degli Infermieri e degli Autisti di Ambulanza nel contesto sanitario regionale. Il personale del comparto impegnato nel servizio di emergenza urgenza 118, poiché gestisce interventi di soccorso avanzato con prestazioni impegnative, ogni giorno si assume dei grandi oneri che comportano, per effetto della responsabilità assunta verso i pazienti, anche dei rischi".
E' quanto scrive il segretario regionale Uil Fpl Raffaele Pisani al Presidente della Giunta regionale Marcello Pittella.
"Sono ormai anni – continua Pisani – che sosteniamo che a queste figure professionali compete un’ulteriore indennità per ogni giornata di effettivo servizio prestato, ai sensi dell’articolo 44 comma 6 del Contratto collettivo nazionale di lavoro, comparto sanità. Il dato più drammatico è che nei quindici anni di operatività del 118 Lucano, tale indennità è stata in un primo momento riconosciuta agli infermieri e agli autisti, poi negata agli autisti ed infine per effetto dei recenti riordini del Sistema Sanitario Regionale (del 2008 e del 2017) è stata ritrattata definitivamente anche agli infermieri. Da medico, da presidente e da cittadino di questa Regione, sa benissimo che il personale infermieristico e tecnico autista in servizio sulle ambulanze del Dipartimento Emergenza Urgenza, ha spesso a che fare con pazienti critici che necessitano di interventi di terapia intensiva o sub intensiva, prima dell’arrivo nel reparto specialistico. Tale personale svolge un ruolo delicato e impegnativo durante l’assistenza, esponendosi a rischi e disagi lavorativi simili a quelli a cui sono esposti i lavoratori appartenenti alle Unità operative di terapia intensiva, sub intensiva, sale operatorie e servizi di malattie infettive".
"Per queste ragioni – conclude il segretario regionale Uil Fpl – Le chiediamo di attivare una commissione che valuti quanto da noi segnalato al fine di sottoscrivere un protocollo d’intesa in merito all’applicazione dell’ex. art. 44 CCNL/1995 al personale sopramenzionato, come hanno fatto altre Regioni".