In una nota stampa il segretario regionale generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e il segretario regionale Uglm, Giuseppe Giordano intervengono sulla situazione del consorzio Asi di Potenza.  I due sindacalisti riferiscono dell’incontro del commissario del Consorzio con le organizzazioni sindacali dell'Argaip, società che gestisce i servizi essenziali nelle aree industriali, per chiarire quali forme strategiche verranno attuate per sanare definitivamente l'Ente.
“Ci sarebbe piaciuto partecipare attivamente a quella riunione – spiegano –  anche perché all'interno dell'Ente è presente l'organizzazione Ugl con tanto di iscritti”. “Dopo 3 anni di commissariato la situazione che si presenta agli occhi di lavoratori e cittadini della Basilicata, è raccapricciante. Infatti si scopre che regione Basilicata affida 1 milione di euro l'anno al Consorzio e nonostante ciò, oggi si discute di aumentare a 2 milioni la cifra di sostentamento, al fine di poter chiedere, attraverso l'ennesimo bando, al circuito bancario nazionale un mutuo di circa 15 milioni di euro”. “Ad oggi  – spiegano i sindacalisti – il consorzio vanta un debito di circa 15 milioni di euro, derivanti in parte dal debito Enel (9 milioni di euro) e parte dai residui Argaip (circa 5 milioni di euro), oltre ad una lunga lista di creditori (compreso le ditte appaltatrici di lavori)”. Infine ci si chiede perché “continuare a sovvenzionare uomini e Enti” se non sarebbe stato meglio “mandare a casa i vertici dell'Ente che, di fatto, da tempo non producono null'altro che debiti”.

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