Tutori legali per minori, Garante presenta corso formazione

Nel corso di una conferenza stampa Giuliano e il presidente del Consiglio regionale Mollica hanno illustrato le finalità e le modalità di svolgimento dell’iniziativa

Si terr&agrave; il 19 dicembre prossimo la prima lezione del corso regionale di formazione per tutori legali volontari di minori stranieri non accompagnati che arrivano in Basilicata e sono privi di assistenza e rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti. I tutori avranno il compito di accompagnare, assistere e rappresentare in tutte le procedure i minori, dando loro la possibilit&agrave; di beneficiare di tutti i diritti in tutte le procedure.<br /><br />L&rsquo;iniziativa &egrave; stata voluta dal Garante dell&rsquo;infanzia e dell&rsquo;adolescenza della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano, che questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, presente anche il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica e il responsabile della societ&agrave; di formazione vincitrice dell&rsquo;avviso pubblico, Antonio Candela, ha illustrato le finalit&agrave; e le modalit&agrave; del corso.&nbsp;<br /><br />&ldquo;Obiettivo &ndash; ha detto Giuliano &ndash; &egrave; quello di formare figure&nbsp; che sappiano assicurare al minore anche un percorso di integrazione vera partendo dalle comunit&agrave; d&rsquo;accoglienza che devono&nbsp; essere appropriate ai&nbsp; bisogni individuali dei minori assistiti. Sono 152 i minori stranieri non accompagnati arrivati in Basilicata e accolti in 13 comunit&agrave;, sempre pi&ugrave; caratterizzate come luoghi di promozione e di sostegno all&rsquo;integrazione di questi ragazzi e all&rsquo;inserimento nel tessuto sociale e territoriale lucano. Abbiamo la necessit&agrave; &ndash; ha aggiunto &ndash; di dare risposte immediate ai minori non accompagnati il cui numero cresce sempre pi&ugrave; nella nostra regione. Non solo alloggio o necessit&agrave; alimentari ma anche e soprattutto inclusione vera per dare loro una speranza di futuro migliore. Ai tutori legali volontari&nbsp; il compito di far recuperare a questi bambini gli affetti perduti e di saperli rappresentare dinnanzi alle istituzioni educative, sociali, giudiziarie e sanitarie, verificando che vengano seguiti, educati e ascoltati adeguatamente senza alcuna discriminazione. Non formeremo burocrati &ndash; ha concluso &ndash; ma persone che in totale spirito volontario, ci aiuteranno a cambiare la mentalit&agrave; rispetto all&rsquo;accoglienza da far diventare sempre pi&ugrave; di mutuo soccorso, persone che dovranno innamorarsi dei bambini avuti in consegna per indirizzarli nella vita quotidiana&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Quello che sta accadendo in questi giorni &ndash; ha detto il presidente Mollica &ndash; &egrave; emblematico di come la presenza degli stranieri viene percepita anche nella nostra regione. Molti sindaci invitati dal Prefetto di Potenza ad una riunione sull&rsquo;argomento non si sono presentati sottraendosi cos&igrave; al senso di accoglienza, che dovrebbe essere nel dna dei lucani. Se la distribuzione sul territorio di questi stranieri fosse fatta in modo omogeneo, i Comuni non mostrerebbero segni di insofferenza. Plaudo &ndash; ha concluso &ndash; all&rsquo;iniziativa del Garante dell&rsquo;Infanzia perch&eacute; i volontari, che da sempre hanno una sensibilit&agrave; diversa e in molti casi hanno sopperito ai compiti di amministratori, sapranno sicuramente con passione accogliere e seguire i tanti minori non accompagnati. Molto pu&ograve; essere fatto per i minori stranieri accompagnati, queste persone hanno bisogno di noi e la Basilicata deve dimostrare, essendo stata popolo di emigranti, di avere la stessa sensibilit&agrave; che&nbsp; ci si aspettava allorquando i nostri conterranei arrivavano in terre straniere&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Delle 43 domande pervenute &ndash; ha spiegato Antonio&nbsp; Candela -&nbsp; ne sono state ammesse soltanto 41. Il percorso di formazione si articola in sei moduli per complessive 24 ore e gli incontri si svolgeranno presso la sala A del Consiglio regionale della Basilicata. Diverse le aree tematiche che i partecipanti affronteranno: da quella giuridica a quella pedagogica, sociale e psicologica. Ai fini dell&rsquo;iscrizione nell&rsquo;elenco dei tutori volontari per i minori di et&agrave;, sar&agrave; effettuata una verifica finale sulla base di un colloquio, che sar&agrave; valutato dalla commissione esaminatrice composta dai docenti del medesimo corso. Il corso&nbsp; sar&agrave; curato da esperti di alto profilo del settore minorile tra magistrati, avvocati e psicologi&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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