Tutela costa jonica, Leggieri e Musillo: siamo all’anno zero

Gli esponenti del M5s hanno appreso che ad oggi è stato realizzato “un intervento parziale rispetto a quello previsto nonostante ormai la stagione balneare sia alle porte e intanto i problemi di ogni anno tornino a farsi sentire con forza”

&ldquo;Dopo 8 anni siamo ancora all&rsquo;anno zero e ben poco &egrave; stato fatto per tutelare e proteggere la costa metapontina che ogni anno perde metri di spiaggia. Una situazione insostenibile non solo per gli operatori del settore, ma anche per i tanti turisti e per i cittadini che usufruiscono delle spiagge del metapontino per trascorrere le loro vacanze. Un altro danno all&rsquo;economia lucana che si vede fortemente penalizzata dai ritardi della burocrazia e dalla cattiva gestione della politica regionale&rdquo;.<br />E&rsquo; quanto affermano in una nota il consigliere regionale del Movimento cinque stelle Gianni Leggieri e il portavoce del M5s di Scanzano Jonico Antonello Musillo.<br /><br />I due esponenti politici hanno ricevuto nei giorni scorsi la risposta ad una interrogazione presentata alcuni mesi fa in merito alla situazione della costa metapontina. &ldquo;Dopo l&rsquo;ennesima mareggiata che aveva fatto registrare nuovi danni alle coste &ndash; spiegano -, ci eravamo attivati per chiedere alla Giunta regionale quali azioni fossero state messe in atto e fossero programmate per risolvere il problema. Dalla risposta risulta che ad oggi sia stato attivato un intervento frutto di un patto stipulato con il Ministero dell&rsquo;Ambiente nel 2010 per mitigare il fenomeno dell&rsquo;erosione delle coste. Un progetto che prevedeva la installazione di barriere sommerse per un tratto di litorale di circa 3 chilometri&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ad oggi, in base a quanto affermato dal Dipartimento Infrastrutture e Mobilit&agrave; della Regione, risultano essere state posizionate 11 barriere e si prevede l&rsquo;installazione di altre 6, tre delle quali nelle vicinanze del fiume Basento. Un intervento ad oggi parziale rispetto a quello previsto in origine &ndash; aggiungono ancora i due esponenti del M5s – e comunque non ancora completato nonostante ormai la stagione balneare sia alle porte e intanto i problemi di ogni anno tornino a farsi sentire con forza. Un intervento che prevede ancora lavori che devono essere appaltati, ma soprattutto un successivo accordo integrativo che deve essere ancora sottoscritto per completare la protezione dei 3 chilometri di costa come previsto nel 2010&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Sul tema continueremo a tenere alta l&rsquo;attenzione e a vigilare &ndash; concludono Leggieri e Musillo – affinch&eacute; si facciano presto tutte le opere necessarie per tutelare questo importante territorio. In particolare a Scanzano la spiaggia di Terzo Madonna rischia di non aprire per la futura stagione balneare, considerato che gli interventi promessi a settembre dell&rsquo;anno scorso sono ancora in &ldquo;alto mare&rdquo;, creando in questo modo ricadute negative sull&rsquo;economia turistica locale&rdquo;.&nbsp;

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