Turismo, Thalia: costi ferroviari penalizzano località Sud

“I costi eccessivi dei biglietti ferroviari ad agosto e la quasi totale assenza di collegamenti low cost per le località turistiche meridionali sono senza dubbio tra le cause principali delle crescenti difficoltà dell’offerta turistica al Sud”.
Lo afferma il Centro Studi Turistici Thalia evidenziando che a conclusione della stagione estiva 2013 si toccherà la percentuale più bassa di stranieri in vacanza in Basilicata come in tutte le altre regioni meridionali. E’ indispensabile favorire l'attività di collegamento low cost, che – evidenziano gli operatori del Thalia – consente di poter meglio raggiungere la destinazione turistica con maggiore facilità ed in tempi più rapidi, a tariffe concorrenziali. Il Sud d'Italia, in particolare, beneficerebbe così di un sistema di collegamenti in grado di sopperire alla carenza di infrastrutture e di vicinanze alle località turistiche dei principali aeroporti consentendo, laddove possibile, un allungamento della stagione per favorire forme di turismo sociale, con indubbi risvolti positivi per l'occupazione dei giovani locali e l'economia complessiva del territorio. Per gli operatori turistici lucani – ricorda ancora la nota – la denuncia del Codacons sulle tariffe ferroviarie ha bisogno di piena condivisione e forte sostegno non solo dei consumatori-utenti ma dei titolari di piccole e medie imprese che vivono di turismo”.

bas 07

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