“Il Consiglio provinciale, riunitosi questa mattina, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno di adesione alla campagna nazionale di sensibilizzazione della Lilt “nastro rosa”, per la prevenzione del tumore al seno. L’iniziativa, come ha sottolineato in apertura dell’assemblea il Presidente del Consiglio provinciale Palmiro Sacco, è volta a sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale di prevenzione e diagnosi precoce per combattere il cancro al seno.
“Con l’odg – ha affermato il vicepresidente della Provincia di Potenza Massimo Macchia – l’Amministrazione si impegna ad intensificare la collaborazione con le associazioni locali di volontariato per aumentare la sensibilizzazione sulla prevenzione dei tumori e a sostenere la campagna, con un’opera di informazione”.
Hanno apportato il proprio contributo alla seduta consiliare i presidenti regionali di Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori) e Fondazione Ant per l’assistenza ai malati di tumore, Raffaele Paradiso e Giovanni Imbrogno, e la consigliera di parità della Provincia Liliana Guarino.
Nel ringraziare l’Ente per la sensibilità dimostrata e ricordando la giornata dedicata alla prevenzione, prevista per sabato 20 ottobre (rione Lucania a Potenza), con visite senologiche gratuite, Paradiso ha parlato del tumore al seno come del “big killer” delle donne. “Ogni anno in Italia – ha affermato – vengono diagnosticati 37.000 nuovi casi. Tuttavia di questa malattia, per i progressi della medicina ma soprattutto grazie a diagnosi precoce e prevenzione, si muore di meno che in passato. L’aumento dell’incidenza di tale tumore del 30 % nell’età inferiore ai 50 anni, tuttavia, deve indurci nelle attività di prevenzione, come quelle messe in atto dalla Regione Basilicata, a fare di più, coprendo una fascia sempre più ampia di utenti”. Imbrogno si è invece soffermato sull’attività dell’Ant, il cui credo è sintetizzato dal termine "Eubiosia" (dal greco, "la buona vita"), intesa come insieme di qualità che conferiscono dignità alla vita, sino all'ultimo respiro, ed ha parlato dell’impegno della Fondazione in progetti di prevenzione oncologica e attività di ricerca”. “Oltre che di prevenzione e cura, le donne che si ammalano – ha evidenziato, invece, la Guarino – hanno bisogno anche di tutele sul posto di lavoro. L’impegno che come rete delle consigliere di parità stiamo portando avanti è quello di informare i lavoratori e le lavoratrici sui loro diritti e di sensibilizzare le istituzioni e le aziende verso tale tema, per garantire nuove opportunità ai chi si ammala (dal part-time alla flessibilità)”.
Sull’adesione alla campagna “nastro rosa” sono intervenuti i consiglieri provinciali Angela Latorraca (Pd), ricordando Rosita, una cara amica che ha perso la battaglia contro il cancro, Giuseppe Di Leo, Giuseppe Morero (Centro popolare riformista) e Ivan Santoro (Sinistra e Libertà). Tutti hanno ringraziato le associazioni di volontariato e la consigliera di parità, rimarcando nel contempo il buon lavoro che la Regione Basilicata ha fatto e sta facendo in tema di prevenzione tumorale, con il programma di screening, ma anche la necessità di fare di più, dando corso, tra le altre cose, all’istituzione del registro tumori, anche per monitorare i dati sull’incidenza della malattia in relazione a particolari fattori ambientali che caratterizzano alcune aree del territorio.
Durante la seduta odierna l’assemblea ha poi revocato, con un voto all’unanimità, la delibera del Consiglio provinciale n. 38 del 17/04/2009 avente ad oggetto “Alienazione casa cantoniera ubicata lungo la Sp n 48 del Basso Melfese al Km 21,2 – Località Isca della Ricotta. “Dopo un iter lungo e tortuoso la Provincia – ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive Nicola Figliuolo – revoca il suddetto provvedimento consiliare, ai fini di dare attuazione ai programmi dell’ amministrazione, in ordine alla valorizzazione del patrimonio dell’Ente”.
Sempre all’unanimità è stato infine votato l’accordo di collaborazione tra la Provincia di Potenza e la Federazione lucana in Svizzera per la programmazione e realizzazione di interventi di sviluppo del sistema produttivo locale, internazionalizzazione e cooperazione. Accordo proposto dal vicepresidente del Consiglio Donato Sperduto (Pd) e dai consiglieri dell’Idv Vittorio Prinzi e Carlo Tarantino. “Attraverso lo sportello Basilicata all’estero di Zurigo, l’accordo permetterà alla Provincia – ha detto Figliuolo – di essere più vicina alle associazioni dei lucani in Svizzera e di favorire l’esportazione dei prodotti agro alimentari lucani, favorendo scambi commerciali tra le aziende lucane e partner esteri”. Per Prinzi e Sperduto si tratta di un provvedimento, frutto anche del contributo apportato dalla VII Commissione consiliare, che esprime attenzione e cooperazione verso gli emigranti lucani in Svizzera, un’attenzione concreta che dovrà tradursi in una rete di rapporti anche di carattere commerciale, in grado di favorire le imprese locali, essendo quello svizzero un mercato in espansione per l’agro – alimentare”. Apprezzamento per il percorso di collaborazione avviato è stato espresso anche dalla presidente e dal vicepresidente della VII commissione consiliare Angela Latorraca e Severino Notarfrancesco (Pdl), che ha sottolineato l’esigenza di una maggiore attenzione, nella nostra legislazione, alle richieste degli emigrati lucani, anche in virtù del grande contributo apportato al progresso socio-economico della regione. (r.s.)
BAS 05