Trasporti, Mollica: non escludere Basilicata da direttrici

Il consigliere dell’Mpa riferendosi alla dichiarazione dell’assessore Mancusi sul collegamento Nord-Sud, sottolinea che praticamente si è rinunciato al collegamento trasversale Lauria-Candela

“Se dovesse essere vero ciò che dichiara l’assessore ai Trasporti e vice presidente della Giunta regionale Mancusi, sulla rete dei trasporti, significherebbe aver rinunciato al collegamento trasversale Nord-Sud Lauria-Candela “. A dichiararlo il consigliere regionale Francesco Mollica già assessore ai Trasporti.

“Il tentativo di non voler sviluppare una rete dei trasporti, che potesse realmente agevolare la regione Basilicata – aggiunge Mollica -, è stato già messo in atto precedentemente. Tentativi ai quali la Regione ha sempre risposto con fermezza dicendo che questo tracciato taglia fuori la Basilicata dai grandi collegamenti europei e dalle direttrici chiamate ‘corridoi’ ed inserite nella rete transeuropea dei trasporti (TEN-T). Un collegamento Nord-Sud, così come dichiarato da Mancusi, Tirreno-Adriatico-Lauria-Contursi-Grottaminarda-Termoli-Candela è una strada che utilizza la SA-RC, privilegia il collegamento Contursi-Grottaminarda (senza passare dalla Basilicata) e riutilizza l’autostrada NA-BA prima e successivamente l’autostrada adriatica (A14) dopo. Non si capisce bene se Candela è inserito già nei collegamenti realizzati (tutti in Puglia) mentre sulla Potenza-Melfi-Candela si continua a morire e del tracciato Potenza-Valle d’Agri-Lauria è scomparsa traccia. Niente di nuovo sotto il cielo. La Basilicata fanalino di coda e le idee che danneggiano la regione spacciate, invece, per grandi proposte. Sembra strano che l’assessore ai Trasporti della Basilicata dichiari di essere stato audito in Commissione trasporti alla Camera per chiedere queste cose. La vicinanza dell’Assessore alla Campania, per origini la si conosceva, ma la Campania pensiamo abbia già un Assessore, non c’è bisogno d’averne uno in aggiunta”.

“Ci auguriamo che il presidente De Filippo – prosegue ancora il consigliere – corregga lo ‘svarione’ dichiarato su Basilicatanet non fosse altro perché ha dovuto nel 2007 subire attacchi dalla Provincia di Matera quando decise, in maniera autonoma, di programmare 200 milioni di euro che si sarebbero dovuti sommare ai 184 milioni dell’Accordo di Programma del 1998 (ancora fermi) per costruire uno stralcio del collegamento Lauria-Candela denominato ‘Saurina’ e quindi collegando Potenza alla Val d’Agri. Questo progetto – conclude Mollica – è stato bocciato dal ministero dell’Ambiente con il SIA (Studio Impatto Ambientale) realizzato sul I° lotto. La Regione, già dal 2008, doveva dividere in stralci il tracciato eliminando il settore che aveva ottenuto parere sfavorevole e facendo presentare all’Anas solo quello che poteva ottenere il parere favorevole e che aveva ottenuto il finanziamento succitato per 384 milioni di euro”.

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