La Camera commercio di Matera porterà avanti con decisione percorsi e iniziative che ne accrescano autonomia e protagonismo, per mantenere e potenziare i servizi alle imprese e al territorio cogliendo le opportunità del recente documento di Unioncamere approvato di recente a Venezia e alcune delle prescrizioni contenute nel provvedimento governativo in materia di “Disposizioni urgenti per la riduzione della spesa pubblica a servizi invariati”.
E’ quanto è emerso oggi a Matera nel corso della riunione tematica del consiglio camerale aperto con gli imprenditori, i rappresentanti degli ordini professionali e della società civile in relazione alla riduzione di risorse e vincoli di spesa, previsti dalla “Spending Rewew’’ .
“La Casa di tutti gli imprenditori -ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli- ha favorito questo momento di confronto per accogliere suggerimenti, attivare percorsi in grado di tutelare e rafforzare il sistema produttivo locale e questo in relazione ad alcune presupposti che ne fanno un soggetto dinamico e autonomo. Le Camere di commercio sono, infatti, autonomie locali senza alcun trasferimento di risorse dallo Stato. Sotto questo aspetto siamo in grado di rispettare appieno la riduzione del 20 per cento di spesa al 31 dicembre 2012 chiesto da Unioncamere, con il recente documento di riforma approvato a Venezia. Pur condividendo le identità territoriali – continua Tortorelli – il documento di Unioncamere ci pone nell’ottica di difendere gli interessi degli imprenditori che operano non solo a livello provinciale ma anche a livello interregionale. La nostra realtà camerale, infatti, svolge fisicamente un ruolo cuscinetto e di osmosi con le economie pugliesi e calabresi, come dimostrano le realtà dei distretti ortofrutticolo e del mobile imbottito e dell’area industriale di Jesce o con quanto abbiamo realizzato e realizzeremo con il progetto Siaft’’.
bas 08