Tito, il sindaco su contratto lavoratori delle ex Comunità montane

Il sindaco di Tito Pasquale Scavone rende noto che lo scorso 17 giugno è stato concordato, in sede di delegazione trattante, il contratto collettivo decentrato integrativo dei lavoratori delle disciolte Comunità Montane Marmo Platano-Melandro  dell’omologa Area di Programma, distaccati funzionalmente presso il Comune capofila di Tito.
“Il documento, alla cui stesura – spiega Scavone – hanno partecipato i rappresentanti sindacali territoriali ed aziendali della Cisl, Cgil e Uil  ed  il rappresentante di parte pubblica del Comune capofila, dott. Antonio Lombardi, rappresenta l’ultimo tassello in ordine di tempo delle attività poste in essere per dare all’Ufficio Comune dell’Area Programma un modello organizzativo rispondente alle esigenze derivanti dall’erogazione dei servizi attribuiti dalla legislazione regionale e conforme a quello approvato dalla Regione Basilicata.
Soddisfazione per la definizione dell’Accordo Decentrato è stata espressa dalle organizzazioni sindacali territoriali della Cisl, Cgil e Uil, i quali – continua Scavone -hanno evidenziato che l’Area Programma “Marmo Platano Melandro” ha definito non solo la struttura organizzativa ma anche la contrattazione decentrata, consentendo ai lavoratori di accedere al salario accessorio e contribuendo a dotare l’Ufficio Comune di una organizzazione rispondente alle esigenze derivanti non solo dai servizi di pertinenza, come la forestazione, i progetti POIS, PIT, PIOT, ma soprattutto quelli scaturenti dalle convenzioni sottoscritte nello scorso mese di aprile dai Comuni aderenti alla gestione associata delle funzioni comunali: servizi di protezione civile, servizi sociali e servizi catastali. Questo anche nella finalità e l’auspicio della imminente costituzione dell’Unione dei Comuni facenti parte della predetta Area programma”.

BAS09

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