Si svolgerà sabato 25 e domenica 26 agosto la quinta edizione di “Centro in tavola”, il percorso enogastronomico nel centro storico di Tito, organizzato dal Comune di Tito e dalla Pro Loco “Gli antichi portali”.
"Stand enogastronomici, a cura di operatori commerciali, associazioni o comitati di quartiere, dedicati – spiega l'assessore comunale Fabio Laurino – a prodotti tradizionali e non solo: dall’ “acciadura”, tipico pesto a base di basilico e lardo della tradizione culinaria titese, ai tradizionali strascinati con la menta. Non mancheranno anche piatti come il famoso provolone impiccato, i fiori di zucca in pastella o “li rosc’pi”, la tradizionale pasta lievitata fritta condita con dolce o salato.
Oltre al cibo, anche artigianato locale con i prodotti de “La Chiocciola”, azienda locale produttrice di prodotti cosmetici a base di lumaca; “My Sgomitola”, con le proprie creazioni di moda con fibre di tessuti riciclati; “My African Heart” con accessori di moda in tessuti colorati africani.
Spazio, ovviamente, anche alla musica con tre spazi musicali e di animazione che vivranno nella due giorni enogastronomica. Si parte sabato 25 agosto con Peppe Cirillo e gli Antiqua Saxa in piazzetta San Laviero Martire, i Trissidents in Largo Maggiore e Peppino Pastore Band in Largo Castello con musica anni ’70-’80 a cui seguira dj set a cura di Francesco Cosenza.
Domenica 26 agosto, invece, verranno ospitati i giochi della ruralità in cui si sfideranno varie squadre tutte titesi. A seguire concerto dei The Roots Corporal in Piazzetta San Laviero Martire, I Sesto Rigo in Largo Castello e artisti di strada in Largo Maggiore.
I locali sottostanti la Chiesa Madre, attorno alla quale si disloca il percorso, invece, ospiteranno una mostra di abiti da sposa e oggetti antichi.
Non mancherà, inoltre, occasione per celebrare il 70° anniversario della Costituzione Italiana grazie all’Associazione Sotto il Castello che, lungo il percorso, dislocherà codici qr, leggibili con qualsiasi smartphone, che rimanderanno a un racconto legato all’articolo 6 della nostra Carta Costituzionale".
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