Ticket, Martorano ha incontrato associazioni dei consumatori

Nelle prossime settimane sarà organizzato un incontro per omogeneizzare l’attività informativa svolta dalle associazioni

Il dipartimento Salute della Regione Basilicata consegnerà alle associazioni dei consumatori lucani materiale informativo sulle modalità di esenzione dei ticket sanitari.
Nelle prossime settimane sarà inoltre organizzato un incontro tecnico illustrativo, rivolto agli operatori delle associazioni, finalizzato a rendere più omogenea ed efficace l’informazione resa dalle associazioni stesse in tema di ticket.
E’ quanto è stato deciso questa mattina in Regione al termine di un incontro che l’assessore alla Salute, Attilio Martorano, ha tenuto con le associazioni dei consumatori.
In particolare nel corso dell’incontro i rappresentanti delle associazioni hanno chiesto all’assessore Martorano: un monitoraggio del nuovo sistema dei ticket al fine di verificare eventuali sbilanciamenti a sfavore dei lavoratori dipendenti; azioni per l’omologazione dei costi delle prestazioni erogate dalle strutture private; notizie sul percorso che porterà all’introduzione del day service ambulatoriale ospedaliero; lo snellimento delle liste di attesa che rappresenta in tutti i sistemi sanitari uno dei problemi maggiormente avvertiti dai cittadini. I rappresentanti delle associazioni hanno inoltre evidenziato che la maggiore propensione all'invecchiamento della popolazione lucana comporta la necessità di organizzare una sanità solidale e sussidiaria.
Prendendo la parola l’assessore Martorano ha spiegato che “il ticket per la farmaceutica territoriale non si applicherà alle ricette che prescrivono farmaci distribuiti dalle farmacie per conto delle Aziende Sanitarie ed alle ricette del primo ciclo di terapia dopo la dimissione e presentate alle farmacie ospedaliere. Fino al 30 novembre 2011 – ha ricordato Martorano – sarà inoltre sufficiente autocertificare la propria posizione Isee per ottenere l’esenzione del ticket per la farmaceutica territoriale. La Giunta – ha spiegato l’assessore – ha solo rimodulato il ticket aggiuntivo di 10 euro per ricetta, introdotto dal Governo per la specialistica ambulatoriale a carico dei cittadini non esenti e ciò solo per far fronte alla mancata erogazione di 7,2 milioni di euro da parte del Governo stesso. Stiamo attuando una manovra articolata sulla sanità – ha detto ancora Martorano. Stiamo rimodulando il sistema sanitario privato e rivedendo il ruolo degli ospedali distrettuali. Abbiamo introdotto misure di razionalizzazione delle prestazioni riabilitative e delle tariffe delle prestazioni specialistiche strumentali e ambulatoriali. Sono queste operazioni complesse – ha osservato Martorano – che richiedono la condivisione dei cittadini e degli operatori coinvolti. In presenza di un conflitto sociale forte e ben rappresentato anche dalle associazioni dei consumatori – ha detto ancora Martorano – la nostra esigenza primaria deve essere quella di razionalizzare l’attuale sistema. Spero – ha concluso Martorano- che la sanità lucana possa incamminarsi presto verso un più efficace funzionamento, offrendo servizi e prestazioni sempre migliori, anche nell’ottica di una maggiore umanizzazione del rapporto medico-paziente”.
All’incontro sono state convocate le rappresentanze della Basilicata di Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Arco, Cittadinanza Attiva, Codacons, Federconsumatori, Casa del Consumatore, Movimento difesa del Cittadino, Unc e Tutor.

fio

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