Tre serate di denuncia con Ulderico Pesce, la prima stasera 19 ottobre a Palagano in provincia di Modena con “A come…amianto” lo spettacolo in cui Pesce racconta la vergogna di un paese che non ha impedito che i luoghi di lavoro si trasformassero in reparti di morte. La seconda serata è prevista a Frassinoro vicino Modena sabato 20 ottobre dove l'attore porta in scena “Storie di scorie”. Lo spettacolo tratta del pericolo nucleare in Italia.
Domenica 21, invece, Pesce sarà a Monfalcone in provincia di (GO) con “A come…amianto”. "Una zona quella di Monfalcone – rende noto l'attore – dove con almeno 600 morti certe causate dall’esposizione all’amianto e migliaia di vittime di malattie correlate all’esposizione alle polveri, resta la zona con la più alta incidenza in Italia di mesotelioma pleurico, il tumore causato dall’amianto. Lo spettacolo è stato fortemente voluto dall'associazione Esposti all'amianto di Monfalcone e Carico Sospeso".
Lunedi 22 ottobre invece l'attore e regista lucano sarà ospite al Teatro Ambra alla Garbaltella di Roma per ricordare in una serata evento Stefano Cucchi, deceduto il 22 ottobre 2009 durante la custodia cautelare. Tale fatto ha dato origine a un celebre caso di cronaca giudiziaria che ha coinvolto alcuni agenti di polizia penitenziaria e alcuni medici del carcere di Regina Coeli. Saranno presenti oltre al padre, alla madre e alla sorella del giovane altri artisti come Luca Barbarossa, Tosca, Andrea Purgatori. In una nota di Pesce si legge “sono felicissimo di partecipare ho conosciuto la sorella e il padre di Stefano, una persona meravigliosa”.
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