Tavolo anti crisi, Rosa: Pittella torna a fare il Masaniello

Il riferimento del consigliere di Lb-Fdi è rispetto alla richiesta avanzata al Mise dal Presidente della Regione sulla vertenza Eni-Val D’Agri

&ldquo;Piovono lettere ai Ministeri da parte del Governo regionale. Ieri &egrave; stato il turno di Pittella. Ma come? Al Presidente di Regione pi&ugrave; renziano d&#39;Italia, quello che ha amicizie importanti, non basta alzare il telefono? Chiede un tavolo anti crisi per lo &lsquo;scandalo petrolio&rsquo; e l&#39;emergenza lavorativa e il riconoscimento dei soldi delle royalties 2013/2014 (ex card carburante). E l&#39;aumento degli occupati di cui si vanta sempre? Forse si &egrave; reso conto che le sue politiche lavorative fanno acqua da tutte le parti. Certo, a ben guardare, chiamare politiche lavorative gli interventi assistenzialisti che il suo partito ci propina da 20 anni &egrave; un eufemismo&rdquo;. Lo sostiene il consigliere del gruppo regionale Lb-Fdi, Gianni Rosa, secondo il quale &ldquo;le risorse endogene che hanno drogato il nostro sistema economico, impoverendolo, mostrano, ancora una volta, tutti i loro limiti: si deve aspettare che il Governo nazionale si degni di sbloccare il fondo. Avere coraggio e provare a ricostruire il sistema imprenditoriale lucano &egrave; cosa che non interessa al Pd. Renderebbe la Regione troppo forte. Quindi, meglio &lsquo;elemosinare&rsquo;&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Oggi &ndash; continua Rosa – Pittella prova nuovamente a vestire i panni del &lsquo;masaniello&rsquo;, facendo finta che sul petrolio, se la crisi esiste, &egrave; perch&eacute; il &lsquo;Sistema Pd&rsquo;, che lui rappresenta egregiamente, ha creato il problema non adempiendo ai doveri di controllo e in merito alle royalties &egrave; stato proprio Pittella a volere che 143 milioni di euro destinati ai lucani, tramite la card carburante, fossero stornati in favore della Regione per una gestione diretta. Troppi soldi che non potevano sfuggire alla gestione del &lsquo;Sistema&rsquo;&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Quei soldi che prima finivano direttamente nelle tasche dei lucani &ndash; sottolinea il consigliere regionale – oggi li gestir&agrave; la Regione. Finiranno in quel calderone di denaro sperperato che non ha creato mai ricchezza perch&eacute; gestito con il solo fine di implementare e ingrassare un &lsquo;sistema&rsquo; che non &egrave; produttivo e non &egrave; virtuoso. Insomma, un &lsquo;sistema fallimentare&rsquo;.<br /><br />&ldquo;Pittella &ndash; conclude l&rsquo;esponente del gruppo Lb-Fdi – si lamenta perch&eacute; il suo amico Renzi tarda a mandare i soldi e che il Governo &egrave; distratto riguardo la crisi che colpisce tanti lavoratori. Ma, in fondo, cosa ha mai fatto il Pd per la nostra terra? Tra girotondi e tavole rotonde, non hanno mai risolto nessun problema. Siamo nelle mani sbagliate da troppo tempo. Scriva questo a Renzi: &#39;A noi lucani dovete risarcire 40 anni di Governi regionali di uomini inconcludenti. Se un partito si qualifica per la sua classe dirigente, il Pd in Basilicata ha fallito&rdquo;.<br /><br />

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