“Gli ultimi incontri tenutisi con gli assessori Viti e Pittella su alcune emergenze occupazionali della provincia di Matera sono stati proficui. Bisogna dare atto che la scelta di fare operare in simbiosi sinergica questi due assessorati si sta rivelando positiva se si analizzano gli effetti”.
Così il segretario generale della Cgil di Matera, Manuela Taratufolo, commenta le vertenze “mobile imbottito, Enea, Ferrosud “affrontate, in una settimana, in maniera proficua e concreta”.
“Nelle tre importanti vertenze – sostiene Taratufolo – i due assessori hanno dato prova di ciò negli incontri tenutisi nei giorni scorsi. Ovviamente non significa che tutto è risolto e nulla va più fatto. Ma, quantomeno, le questioni si stanno affrontando, i paletti si stanno fissando, coll’auspicio che questo serva a conservare i posti di lavoro e a promuovere interventi per la ripresa economica”.
“Il sindacato – aggiunge il segretario di Matera – ha avuto la costante tenacia di non abbassare la guardia, di pretendere soluzioni per settori che sono importanti nel contesto economico critico della provincia di Matera. Ciò che interessa è non perdere il lavoro, difenderlo quando c’è. La sfida, da lanciare e realizzare, è creare occasioni di lavoro anche laddove esso è stato perduto. E ciò va fatto credendoci. IL sindacato ci ha sempre creduto e lo ha sempre rivendicato. Gli assessori regionali Viti e Pittella stanno mettendo in campo il loro impegno a rilanciare una vertenza occupazionale che riguarda il ns. territorio pretendendo assunzioni di responsabilità, ciascuno per la propria parte, nei confronti di chi deve darne prova. La Ferrosud non deve chiudere i cancelli, l’Enea deve incrementare l’occupazione e rilanciare la sua mission che significa principalmente fare ricerca in settori strategici per l’economia materana e lucana, la vertenza del mobile imbottito deve giungere ad una definizione di quegli strumenti che consentano di vedere la seconda parte del film: il rilancio, la reindustrializzazione di quelle aree che sono vocate a ricevere insediamenti ind.li, la creazione di nuova occupazione. La prima parte del film l’abbiamo vista e rivista. Ora occorre la svolta".
Infine Taratufolo, condividendo “la necessità espressa dall’assessore Viti di organizzare una conferenza sulla Valbasento” chiede “che si accendano i riflettori su quell’area affinchè il rilancio della economia materana passi anche dalla valorizzazione di un’area che in termini di insediamenti ind.li e di posti di lavoro può ancora dare. Un’area sulla quale bisogna intervenire e con urgenza affinchè si possa coniugare lavoro e sicurezza ambientale, lavoro e salute, lavoro e certezza della sua continuità. Matera e la sua provincia – aggiunge – rivendicano sviluppo, lavoro, crescita: un cambiamento di rotta si deve e si può, le condizioni ci sono, le potenzialità anche, la vera volontà di tutti la base da cui partire per mettere in moto la ripresa che è possibile. Dobbiamo poterlo garantire ai nostri giovani – conclude Taratufolo – essere tutti propositivamente e responsabilmente protagonisti per la ripresa della ns. economia”.
bas 08