“In un momento di grande difficoltà economica internazionale e nazionale che si ripercuote negativamente sulla Basilicata, la Regione ha centrato un importante risultato nel rispondere positivamente alle aspettative sollevate dall’UGL Basilicata del territorio e di tutti i cittadini ossia, agevolare i ‘portafogli’ ai circa 10000 addetti tra SATA ed indotto che stanno lavorando a singhiozzo settimanale. Ed ecco che, anche su nostra ‘pressante’ azione sindacale – denuncia il segretario regionale generale dell’UGL Basilicata, Giovanni Tancredi – il presidente della giunta Regionale, De Filippo, licenziò a fine 2011 il nuovo tariffario per i servizi di Trasporto Pubblico locale Regionale introducendo una nuova tipologia di titolo di viaggio, il biglietto multicorse, valido per n. 6 corse settimanali, destinato, a tutti i lavoratori pendolari delle aree industriali. A tale disponibilità e operazione necessaria, per tutelare il benessere delle famiglie della Basilicata con un notevole risparmio sugli abbonamenti dei lavoratori, l’UGL Basilicata non comprende bene il comportamento dell’Amministratore della ‘SITA’, Ing. Ferrara, che ancora oggi non applica tale protocollo ai pendolari che utilizzano dette autolinee. Auspichiamo – continua la nota del segretario Tancredi – che Ferrara, Presidente anche del Co.Tra.B., comprenda la generosità dello sforzo della Giunta De Filippo e dia prova anch’esso della sua lungimiranza amministrativa nell’applicare tale sistema di biglietteria per tutti e tanti lavoratori che in Basilicata giornalmente si recano alla FIAT di Melfi. L’UGL Basilicata è consapevole – conclude il segretario Tancredi – che la rivisitazione del Piano di Trasporto Pubblico andava avviato in sintonia e confronto con i Comuni per sollecitare anch’essi a reperire fondi da riservare ai lavoratori/cittadini che pur di non abbandonare i loro paesi di nascita, giornalmente viaggiano ed a loro spese. La dirigenza delle autolinee SITA restituisca ai lavoratori la differenza di pagamento in eccesso alla biglietteria multi corse perché con tale sistema vige una priorità che oggi, con questo nuovo intervento della Regione Basilicata, dà nuovamente ragione alla urgenza con la quale noi abbiamo inteso muoverci”.
BAS 05