“La vicenda del concorso per direttore tecnico alla Società Energetica Lucana rappresenta l’ennesima dimostrazione di come il Governo Regionale gestisce la pubblica amministrazione, calpestando le più elementari norme che regolano l’accesso al lavoro pubblico”. Lo dichiara in una nota Angelo Summa, segretario generale Fp Cgil Potenza. L’esponente sindacale contesta, in particolare, la procedura concorsuale che considera “in netto contrasto con le norme che regolano l’accesso al lavoro pubblico, in particolare in palese violazione dell’art. 35 del D.Lgs. 165/2001 in cui è stabilito che le procedure di reclutamento si conformano ai principi di adeguata pubblicità, imparzialità, trasparenza, pari opportunità di accesso ed estraneità dei componenti della commissione dagli organi di direzione”.
“E’ evidente che, a nostro parere, – aggiunge Summa – sono stati violati tutti i principi di cui all’art. 35 del D.Lgs. 165/2001 e, in particolare, il principio di estraneità in quanto il direttore generale non può certo considerarsi estraneo rispetto ad un concorso in cui partecipa e, tra l’altro, quale unico candidato”.
Summa conclude annunciando che la Fp Cgil “invierà un formale esposto alla Procura della Repubblica affinché siano accertate le eventuali violazioni”.

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