Studenti e istituzioni, confronto su missione della politica

Gli alunni dell’istituto comprensivo “Alfieri” di Anzi hanno incontrato il presidente del Consiglio regionale Santochirico

La missione della politica, tra crisi economica e sociale e domanda di trasparenza: &egrave; stato questo il tema affrontato nel corso dell&rsquo;incontro odierno del &ldquo;Percorso di cittadinanza attiva&rdquo;. Il presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Santochirico, ha interloquito con un gruppo di studenti della scuola media di Anzi, appartenenti all&rsquo;istituto comprensivo &ldquo;Vittorio Alfieri&rdquo;.<br /><br />Dopo avere posto domande sul ruolo della Regione e degli enti locali, gli alunni si sono soffermati sull&rsquo;attualit&agrave;, con particolare riferimento ai pagamenti della pubblica amministrazione verso le imprese e alle politiche rivolte alle fasce pi&ugrave; deboli della societ&agrave;. Quindi, si &egrave; parlato dell&rsquo;approccio alla politica, di come le idee possano realizzarsi in azioni concrete e della necessit&agrave; di garantire la legalit&agrave; e la trasparenza.<br /><br />Il progetto &ldquo;Percorso di cittadinanza attiva&rdquo; &egrave; rivolto agli studenti di ogni ordine e grado della Basilicata. Si tratta di un percorso articolato di conoscenza, dialogo e ascolto. Vivere i luoghi, incontrare le persone ed essere protagonisti delle attivit&agrave; del Parlamento regionale per incoraggiare la partecipazione, promuovere la cittadinanza attiva degli studenti e costituire un luogo stabile in cui i giovani possano esprimere la loro opinione.<br /><br />Il progetto, rispetto agli anni precedenti, si &egrave; arricchito di nuovi elementi. Accanto all&rsquo;incontro con i rappresentanti istituzionali, alla visita dell&rsquo;Aula consiliare e ai momenti di confronto con i funzionari dell&rsquo;Ente, la possibilit&agrave; di presentare lavori su specifiche tematiche individuate dalla scuole e momenti di confronto per la elaborazione di materiali da pubblicare sul sito e che saranno a disposizione di altre scuole o potranno essere utilizzate per presentare una proposta di legge regionale.&nbsp;

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